Appuntamento all’alba con la #Ferrari 275 di Lelouch… ma in realtà….

Un caro amico mi ha girato questo video dal suono meraviglioso, quello del motore di una Ferrari 275 GTB. E’ un film girato dal mitico Claude Lelouch, un cortometraggio nell’agosto del 1978. Un video da gustarsi, una storia da rileggere. C’était un rendez-vous è il titolo originale perchè racconta la storia di un appuntamento galante…

La leggenda racconta che nell’agosto del 1978, il regista francese Claude Lelouch adattò una telecamera giroscopica nella parte anteriore di una Ferrari 275 GTB e invitò un amico, un pilota professionista di Formula 1, a fare un giro nel cuore di Parigi, alla maggior velocità possibile, alle prime luci dell’alba.

Il film doveva durare 10 minuti, lungo un percorso che partiva da Porte Dauphinee e, passando per il Louvre, terminava alla basilica del SacreCoeur. Lelouch non ottenne il permesso di chiudere le strade durante il pericoloso viaggio, ma mandò un amico con un walkie talkie a controllare gli incroci più pericolosi..

Il pilota completò il circuito in meno di 9 minuti, raggiungendo i 260 km all’ora in determinati punti. Il film lo mostra passare coi semafori rossi, schivare pedoni, spaventare i piccioni e attraversare strade a senso unico.

Quando il film fu presentato per la prima volta al pubblico, Claude Lelouch venne fermato dalla polizia per dare delle spiegazioni… Il film fu bandito (per evitare imitazioni pericolose) e proiettato solo clandestinamente nei teatri underground.

La strada percorsa misura nella poco meno di 10,6 km, il che ci racconta di una velocità media di circa 80 km/h con punte, dichiarate dallo stesso regista di oltre 200 km orari.

Negli anni sono stati in diverse le citazioni di cortometraggio assolutamente unico in tempi in cui non esistevano GoPro o Dji. La band degli Snow Patrol l’ha sfruttato come video musicale, quella dei Phoenix  come visual nei loro live. Jay Leno ne ha parla in un cortometraggio in cui guida per le strade di Los Angeles, Jeremy Clarkson lo ha imitato a modo suo per il suo The Italian Job che per una puntata di The Grand Tour.

In realtà il film girato in un unico piano sequenza fu girato con una videocamera montata sul paraurti della Mercedes 450SEL 6.9 con cambio automatico dello stesso Lelouch. Il suono, la musica mi verrebbe da dire, è però del motore di una Ferrari 275GTB sempre di proprietà del regista. Non fu sfruttata la Ferrari per il film perchè le vibrazioni della 275GTB avrebbero reso inguardabile il filmato…

Il pilota non fu un pilota professionista (si era parlato di Jacques Laffite o Jacky Ickx), ma lo stesso regista… che era grande appassionato di corse e spesso veniva al Gran premio di Montecarlo accompagnato dall’allora moglie Alessandra Martines.

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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

1 commento

  1. […] Un bell’esercizio di stile, certo se penso a come era stato girato l’originale, quasi in clandestinità e in una Parigi a semafori accesi…Appuntamento all’alba con la #Ferrari 275 di Lelouch… ma in realtà…. […]

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