Binotto: “Ferrari che batosta. Dobbiamo capire”

Una Ferrari inguardabile e ingiustificabile. Due piloti fuori dai punti. Leclerc addirittura doppiato. Che cosa è successo al Cavallino? Qualcosa di inaspettato dopo che in qualifica Sainz si era preso la pole degli altri… Una gara piena di sofferenza. Si è capito subito che Leclerc e Sainz non avevano il ritmo della concorrenza e non avrebbero potuto resistere a lungo. Ma finire così nale, così lontani…

Mattia Binotto individua il problema nel surriscaldamento delle gomme. Ma non ne trova il motivo: “Una brutta gara. Una vera batosta – ha detto a Sky – qualcosa non ha funzionato e le gomme sono andate in graining per colpa dell’eccessivo surriscaldamento. Dobbiamo capire perchè, ma anche sapere che questo problema lo avevamo già lo scorso anno e in quell’area non abbiamo potuto intervenire. Ci saranno altre piste in cui soffriremo per la temperatura dell’asfalto”.

La sofferenza continuerà durante la lunga estate della Formula 1 anche perchè in Francia la temperatura domenicale era decisamente inferiore (di una quindicina di gradi) rispetto alle qualifiche.

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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

2 commenti

  1. Il solito ritornello: dobbiamo analizzare, dobbiamo capire… forse alla fine del campionato avrà le risposte. Per ora invece ha solo le domande. Che comico mr bean8!

    1. Oggi e’ difficile darle torto

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