Bottas sorprende #Hamilton, #Leclerc sorprende la #Ferrari

Valtteri Bottas ha sorpreso Silverstone, gli inglesi e soprattutto Lewis Hamilton, prendendosi la pole del BritishGp che negli ultimi 4 anni anni era stata proprietà privata proprio del campione del mondo, battuto di 6 millesimi.

La pole doveva essere della Mercedes e della Mercedes è stata anche se tutti si aspettavano l’ennesima zampata di Hamilton che ci teneva davvero a scattare davanti nel Gp di casa, dove già un anno fa la gara non era andata a finire come voleva. Battuto e deluso. Bisognerà fare attenzione al via quando cercherà subito di andare davanti.

La Ferrari che su questa pista era data in estrema sofferenza, è riuscita a limitare i danni grazie all’ennesima prodezza stagionale di Baby Charles che ha portato la sua SF90 a soli 79 millesimi da Bottas con un giro finale straordinario. Scatterà solo in terza posizione, ma con un distacco simile a quello di Vettel dello scorso anno (era secondo a 44 millesimi). Se pensiamo a dove è rimasto questa volta Seb (addirittura 6° dietro anche alle due Red Bull con 0″694 di gap)… il risultato sa davvero di impresa.

La decima pole della carriera di Bottas è la più sorprendente perché ottenuta dove il suo compagno ci teneva di più. Un affronto che ha lasciato Lewis di stucco perché 6 millesimi non sono davvero nulla. Hamilton sembrava aver marcato il territorio in Q1 con un gran tempo. Ma in Q3 il compagno lo ha sorpreso con un primo tentativo perfetto mentre Lewis il giro perfetto non lo ha proprio trovato e questa volta non gli è bastato avvicinarsi alla perfezione… Per Batter Bottas avrebbe dovuto trovarla.

Il risultato della Ferrari è molto incoraggiante perché dimostra che a Maranello hanno finalmente trovato la direzione giusta per sviluppare la Sf90 è riuscire a estrarne il potenziale. Una bella rivincita per Mattia Binotto e i suoi tecnici. La zampata che serviva dopo la delusione patita in Austria. In gara il discorso sarà diverso perché venerdì la Ferrari ha patito molto sulla distanza mandando in crisi le gomme anteriori (soprattutto la sinistra), ma al via Charles (come Seb) partirà con gomme rosse, più morbide e magari tenterà l’impossibile. “Oggi meglio di così proprio non potevo fare”, ha detto Leclerc che finalmente ha imparato a esprimere tutto il suo potenziale anche in Q3.

Lascia l’amaro in bocca la prestazione di Seb. Il suo periodo buio non finisce. Anzi… e Binotto ha il suo bel da fare a raccontare del suo coinvolgimento, della sua voglia, della sua determinazione. Se i risultati sono 6 decimi di distacco da Baby Charles… Seb ha detto di aver dovuto lottare molto con la sua monoposto e il fatto che tra Q1 e Q3 si il pilota top che ha migliorato meno la dice lunga…

La pole degli altri è ancora una volta della McLaren di Lando Norris, mentre Giovinazzi ha battuto Kimi in casa Alfa, restando però appena fuori dalla Top 10…

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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

5 commenti

  1. bye bye quattrovoltecampionedelmondo. Un’altra batosta patita dal rampollo Leclerc. Senza gli ordini di scuderia, Leclerc forse sarebbe già davanti a questo pseudo campione. e magari domani lo supera davvero

  2. Rispondetemi in tutta sincerità credete che charles sia più forte di vettel?

    1. Oggi è più in forma ma lasciamogli vincere la prima gara…

  3. Leclerc sorprende solo Binotto , che continua ad insistere ad andare in giro a dire che Vettel avra’ sempre la priorita’ in situzioni 50/50.
    Ridicolo

  4. Buingiorno Zapelloni, magari un po’ del distacco Ferrari Mercedes è mascherato dalle diverse gomme. Secondo lei alla fine tutti faranno 2 soste oppure chi parte con le morbide sarà penalizzato come Giovinazzi un paio di gare fa? Grazie

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