#Ferrari il 2° posto non nasconde i problemi

La Ferrari chiude il weekend di Monaco con un secondo posto tra le due Mercedes (ma con un ritmo inferiore a Verstappen). Non basta a cancellare la figuraccia di sabato. E la gara con crash fin Leclerc aumenta solo i rimpianti.

Charles Leclerc partita da lontano, dal 15° posto, ma ci ha provato a dare un senso alla gara di casa sua. Ha infilato Norris al Loews e Grosjean alla Rascasse, poi ha toccato Hulkenberg, ha forato, ha completato un giro su tre ruote riportando alla mente le immagini di Gilles e poi ha chiuso la sua gara con una Ferrari diventata ormai inguidabile.

I due sorpassi sono stati da manuale. Definirli tra i più belli della storia della Formula 1 (come ha detto Gené) mi pare davvero eccessivo (per essere gentili).

Doveva provarci. Non aveva alternative per dare un senso alla giornata. Due volte gli è andata bene, la terza lo ha praticamente buttato fuori dalla gara. Quello che ci ha fatto vedere in pista aumenta il rammarico per il pasticcio di sabato in qualifica.

“Mi sono divertito all’inizio. Forse potevo aspettare, ma ho visto un buco e ci ho provato. Ma il risultato di oggi è figlio delle qualifiche. Non dovevamo partire quindicesimi. Ora il weekend è finito. Dobbiamo pensare al Canada con una squadra unita”, le parole all’amarena di Leclerc,

Fanno male le parole dell’ad ferrarista Camilleri nel pre gara. Quando, parlando del pasticcio ha detto: “Sono cose che possono succedere. Speriamo non succedano più e che ci servano per imparare”. No, non sono d’accordo. Sono cose che non possono succedere in Ferrari. Non possono succedere quando hai cento ingegneri davanti a un computer. Ma forse succedono proprio per quello. Perché sia ragiona da nerd e non da uomini di pista. (Comincio a pensare che Arrivabene un anno fa dopo il pasticcio giapponese avesse centrato il problema: qualche uomo che guardino più la pista dei computer ci vuole).

“La gara di Sebastian non è stata male – ha commentato Binotto –  Partire quarti e finire secondi è buon risultato. Seb ha gestito bene le gomme, ha tenuto un buon ritmo tutta la gara. Abbiamo scelto le gomme giuste al pit e stavolta forse non abbiamo sbagliato noi la scelta. Non è mai scontato. È  un buon risultato comunque, ha permesso a Charles di restare in classifica nel campionato”.

“Charles sapeva di dover rimontare. Ha fatto qualche bel sorpasso,  l’ultimo forse di troppo… ma l’attidudine è quella giusta”, il commento del team principal su Leclerc.

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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

11 commenti

  1. Quindi vorrei sapere zapelloni lecler errore o no? X me si ha esagerato siccome quando vettel ci provava x recuperare il distacco nelle ultime gare dell’ anno scorso diceva errori qua cosa dice? Ha fatto 2 grandi sorpassi ma uno che ha fatto nello stesso punto gli era andata bene e ti puo’ andare bene una volta… Ha avuto troppa fretta x non perdere tempo e far scappare gli altri , lo avrebbe sorpassato dopo… Ora sono curioso di sapere cosa ne pensa…

    1. Certo che è un errore ha esagerato

      1. Quindi siamo a gia 4 o 5 errori di leclerc in 6 gare… A chi lo esaltava dopo 2 gare…

      2. Leclerc ha 21 anni ed e’ al primo anno in Ferrari.
        Non capisco (ironia) dove vuoi andare a parare….
        Con la stagione ormai compromessa preferisco i primi 3 giri di Leclerc piuttosto della gara anonima di Vettel.
        Leclerc ci ha provato. Doveva provare visto la condizione in cui e’ stato messo dalla squadra.
        Per di piu’ a Montecarlo , circuito unico in cui anche grandissimi campioni hanno conosciuto barriere e muretti da vicino…

    2. Il pagliaccio tedesco ha perso 2 mondiali facendo errori..e continua così Ahahah

  2. Di nuovo si verifica il fatto che i dirigenti non conoscono ( o non vogliono conoscere ) la formula 1. Sono dei ragionieri che se ne intendono per gestire una società ( speriamo ), ma non una squadra di formula 1…..

  3. camilleri e binotto o Gianni e Pinotto? Ma dove vivono questi qui? sono centrati su quello che accade attorno a loro? il primo, come giustamente fatto notare, giustifica il pasticcio delle qualifiche, l’altro si esalta per un secondo posto a tavolino. Perchè non gioire dicendo che la ferrari ha rotto lo stradominio Mercedes? tanto, se si vuole credere alle fiabe, anche questo potrebbe andar bene.

  4. Grande Charles. Ci hai provato.
    Il sorpasso alla Rascasse su Grosjean è stato fantastico.
    Binotto ha puntato sul cavallo sbagliato.

    1. Anche agli ci provavano andava male ed era un’ incapace.. Dipende tutto se riesce o no il sorpasso o come va a finire… Tipo il tentarivo di max ieri tutti a dire ci ha provato ed e’ vero, xche’ e’ finita cosi, se rovinava la gara di hamilton e la sua cosa si diceva? Altro….

    2. Si ha fartto dei gran sorpassi..l unico problema è che guida per un team che dal 1979 non vince in pista un mondiale
      .

  5. Allora ricapitolando leclerc doveva provarci, ha 21 anni ecc ma lui non era quello freddo che non sente la pressione e non avrebbe fatto gli errori che fa vettel? Incredibile…. Arrivera’ il giorno che vettel se ne andra’ e lui sara’ la prima guida poi sono curioso di leggere cosa direte…

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