#FormulaE pronti partenza…via

Comincia sabato alle 13 italiane (diretta su Italia 1) la nuova stagione di Formula E, la stagione del lancio definitivo con le auto di seconda generazione, i piloti di fama (Felipe Massa, ma anche Vandoorne in fin dei conti) e un team con sponsor principale italiano (Geox). Per la prima volta si gareggia in Arabia Saudita dove di certo non si vedranno grid girls, ma non mancheranno le donne pilota.

 La Formula E già di suo è una rivoluzione culturale. Ha cavalcato l’elettrico ancora prima che diventasse un must per tutti i costruttori. Molto fiuto e un po’ di fortuna. Ma ricordo che quando Agag parlava della prima stagione, attorno a lui c’erano un sacco di scettici. Oggi siamo alla stagione del salto di qualità https://topspeedblog.it/2018/09/13/la-formulae-compie-4-anni-e-diventata-grande/  La nuova versione delle auto è un passo fondamentale. L’arrivo di piloti riconoscibili ancora di più. La differenza verrà quando un giorno le varie tv nazionali faranno a gara per accapparrarsi la trasmissione delle gare (oggi è offerta dagli organizzatori che sfruttano molto anche i social).

La rivoluzione culturale consiste anche nel portare una gara in Arabia Saudita dove pure le inviate di Italia 1 hanno dovuto indissare velo e abiti lunghi per girare in città.  D’altra parte si gareggia nella vecchia capitale e sito Unesco Ad-Diriyah dove comunque non mancherà lo spettacolo visto che come eventi collaterali ci sono anche i concerti di Enrique Iglesias, Black Eyed Peas e David Guetta. E domenica, il giorno dopo la gara, nei test scenderanno in pista anche sette donne.  Un segnale importate in un Paese che soltanto a fine giugno aveva permesso alle signore di prendere la patente.

Insieme al campionato di Formula 3 scatterà anche il monomarca Jaguar con l’I-PACE eTROPHY, primo campionato internazionale al mondo riservato alle auto elettriche di serie. E già qui assistemo a una vera rivoluzione con una gara che opporrà uomini e donne visto che al via ci saranno  Katherine Legge, CéliaMartin e Alice Powell. 

Le Jeaguar i-Pace
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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

2 commenti

  1. La formula 1 e’ di un’ altro pianeta, guardero’ la gara se riesco ma ho visto una gara l’ anno scorso e la formula e non mi ispirava tsnto…

  2. […] Per saperne di più sulla Formula3 al via Vedi qui […]

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