#HungarianGp: la lezione di #Hamilton. Tristezza #Ferrari

Lewis Hamilton va in vacanza con un’altra vittoria uscendo da trionfatore del Gran premio d’Ungheria e allungando ancora in campionato. Un clpo da maestro, sorretto dalla grande intuizione del suo box che lo ha richiamato per cambiare gomme e attaccare come un folle nei 20 giri finali.

Una vittoria di squadra. Ma soprattutto una vittoria da campione. Hamilton voleva rifarsi dopo gli errori in Germania e lo ha fatto alla grandissima contro l’avversario che in questo momento gli dà più fastidio: Max Verstappen.

Dopo 3 Gran premi straordinari, la Formula 1 si è presa una domenica di vacanza con un Gran premio d’Ungheria che non passerà alla storia per esser stato uno dei più combattuti, anche se il duo di testa ha fatto del suo meglio per dare spettacolo, regalandoci un gran finale.

Lewis ha attaccato con il coltello tra i denti dopo il primo stop e al 39° passaggio è addirittura andato fuori alla curva 4 nel tentativo estremo di passare Max all’esterno. Lewis voleva vincerla così. Di forza. Voleva dare una lezione al baby.

La Mercedes ha provato ad aiutarlo richiamandolo per un cambio gomme non pianificato (a fine del 48°) da gomme bianche a gomme gialle.E, tornato in pista a 20″ di distacco da Max, ha confezionato il suo miracolo, inanellando una serie di giri da qualifica (o quasi) che al 67° passaggio gli ha permesso di volare su un Max con le gomme ormai morte…

Allunga a 250 punti in campionato; Bottas è a 188; Max ormai saldamente terzo a 182. Il mondiale è finito (da un pezzo), ma per la seconda/terza posizione la lotta sarà aperta con Vettel a 156 ad aspettare Spa e Monza per dire la sua…

Qualche brivido al via con Hamilton e Bottas che si sono toccati (con il finlandese a farne le spese poi quando è stato toccato da Leclerc e costretto a rientrare a cambiare l’ala ripartendo dall’ultima posizione)

La gara delle Ferrari è stata abastanza anonima. In zona podio grazie al problema di Bottas, ma lontanissima dalla coppia in lotta per la vittoria. Leclerc e Vettel dopo 20 giri avevano già più di 18″ di distacco. Mai in corsa per la vittoria. D’altra parte sapevamo che su questa pista per la Sf90 sarebbe stata molto dura.

La Ferrari ha provato a differenziare le strategie montando a Vettel (stop alla fine del 39°) gomme rosse, quindi più morbide, per un attacco nei 30 giri finali. Missione impossibile. Oltretutto dopo uno stop lento per un problema all’anteriore destro (5″8 contro i 2″8 di media dei più veloci). per L’unico risultato per Seb è stato il sorpasso finale a Leclerc che gli ha regalato il podio e un bel colpo per l’autostima.

Una domenica mesta per le Rosse, nonostante il podio. A pesare è soprattutto il distacco dalla coppia di testa. Imbarazzante a dir poco. L’unico sorriso è arrivato in mattinata dalla prima vittoria di Mick Schumacher in Formula 2. Il sogno continua. Di padre in figlio.

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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

20 commenti

  1. Il 4 Volte campione del mondo che arriva davanti alla prossima prima guida ferrari, dimostrando come si gestiscono le gomme e il consumo carburante in gara… Voglio leggere ora se qualcuno scrive che hanno sbagliato strategia con vettel fermandolo molto dopo rispetto a leclerc visto che nelle prime gare quando lo facevano con leclerc veniva scritto che charles veniva penalizzato che doveva recuperare 15- 20 secondi da vettel… Oggi stessa cosa con vettel ma lui li ha recuperati e sorpassando carletto all’ interno quando lui ha pure stretto la traiettoria e non poco x non farlo passare… La mercedes da 1,5 – 2 secondi al giro di passo agli avversari hanno un’ astronave di cosa vogliamo discutere? Hamilton dopo il primo pit stop in 2 giri a recuperato 4 secondi a verstappen siamo seri…finalmente si e’ capito che macchina devono guidare i piloti ferrari… Leggevo che con altri il mondiale si sarebbe vinto… Anche solo con leclerc quest’ anno… Abbiamo visto…. Vediamo cosa scrivera’ ora certe gente… Sono curioso…

  2. Ferrari a quasi 1 minuto dalla Mercedes e a 40″ dalla Red Bull all’Hungaroring. Come ha scritto Lei, la vittoria di oggi della Mercedes è stata una vittoria di squadra, cosa che non può considerarsi la Ferrari attuale. Temo che il gap che ha Maranello sia difficilmente colmabile nel 2020 ed i test invernali di quest’anno rimangono un mistero.

  3. Tutto corretto ed obiettivo. Ora però mi aspetto un 10 ad Hamilton dopo lo zero di domenica scorsa e non più del 6 al quattrovoltecampionedelmondo.
    Di Schumi jr. si dice sempre il bene: vorrei far notare però che in classifica è all’11 posto a più di 150 punti dal leader. Vuol dire che in F2 ci sono anche altri piloti che hanno un punteggio migliore del suo e dei quali nessuno parla semplicemente perchè non hanno un padre 7 volte campione del mondo… Gli auguro comunque di arrivare in F1 e magari anche alla rossa. Peggio di vettel non potrà essere. Preme anche ricordare che Verstappen ha poco più di un anno in più di Schumi jr,. Ha debuttato a 18 anni e ad oggi ha già vinto 6 GP… Forse a volte non farsi prendere sola dall’enfasi del tifoso e dal romanticismo del binomio Schumaker-ferrari, aiuterebbe a vedere le cose con un’ottica migliore

    1. Schumi due (anzi tre ricordando Ralf) è alla prima luce di una stagione buia… lasciamolo credere

    2. Il 4volte ha recuperato 20 secondi al prescelto e guida una caretta che va solo in rettilineo confronto al missile che guida il pentacampione che appena fa vedere il vero potenziale dell’ astronave da 2 secondi al giro agli avversari ma di cosa parli?… Il ragazzino 2gare fa ero pronto a sorpassare il 4 volte campione del mondo qualcuno scriveva.. Da 3 punti di svantaggio siamo arrivati a 24… E sabato un’ altra volta a muro la quarta in 11 gare l’ ennesima.. Qualcuno scriveva ad inizio anno leclerc non fara’ tutti gli errori di vettel… Ahahahah come mi diverto… Torna tutto… Ne vedremo ancora delle belle… Anche in futuro..

      1. Ahahah..l ha fatto passare come al solito..

      2. Ahahah si come bottas ad hamilton facendogli da zerbino… Vittoria in russia 2018 e altre volte dove chiedeva via radio al team di dire a bottas di rallentare vettel quando lui doveva recuperare .. Il pentacampione, unico che fa la differenza lui… Ahahahaha senza missile pilota normale

  4. Mi sembra che l’ala di Bottas sia stata rivinata dalla manovra assurda di Leclerc: se lo avesse fatto qualcun altro ad un ferrarista chissa che polemiche

    1. Esatto stavo correggendo… sono anche stati sotto investigazione per qualche minuto

  5. Faccio mestamente notate che il cambio in 5.8″ di oggi si aggiunge a due o tre cambi oltre i 4″ di settimana scorsa. Ma ormai la cosa non sembra nemmeno interessare. Ricordo secoli fa, ai tempi della derelitta T5, in cui Villeneuve era costretto a rischiare la vita ad ogni curva per un 7° posto ma il box della Ferrari era considerato da tutti il meglio del meglio. Ormai non abbiamo più nemmeno quello, il nostro box é si e no all’altezza di quello della Haas.

    1. Qualche errore di troppo ormai è una costante

      1. Questo é certo, ma quello che fa impressione é che la cosa sembra non interessare nessuno. É chiaro che la situazione non si cambia migliorando i pit stop, ma sembra proprio mancare la tendenza all’eccellenza ormai. Una volta far parte della Ferrari voleva dire essere, o cercare di essere, il meglio del meglio. Oggi di quella aspirazione sembra non rimanere più nulla, a nessun livello a giudicare da quello che si vede in ogni aspetto.

  6. Commento fuori argomento, scusate. Ma nessun post sulla pole di ieri di Márquez in moto Gp?

    1. E stato fantastico…

  7. Inutile dire che oggi i primi 4 al traguardo sono i migliori piloti del circus a prescindere dalla macchina. La pista è tecnica e impietosa con Bottas, basta per favore dire che impensierisce Hamilton, e Gasly praticamente non pervenuto.
    Oggi però Max ha perso soprattutto per una strategia folle rientrando troppo presto e non riuscendo a gestire una quarantina di giri (troppi!) con gomme dure, Lewis e la Mercedes hanno capito e sono stati capaci di un capolavoro di strategia.
    Seb tra i primi ha invece dato dimostrazione di pulizia estrema di guida facendo miracolosamente durare le medie a vettura pesante e poi morbide per attaccare. Unico dei top team ad osare questo mix e dimostrare che era forse la strategia più veloce in senso assoluto (si veda il paragone con Leclerc che ha fatto media+dura come tutti gli altri top) e vincendo il paragone con Max che invece ha osato troppo ed è finito sulle tele… Almeno possiamo dire che Vettel ha ripreso a guidare bene, ma davvero la Ferrari come auto e squadra è imbarazzante.

    1. Un bel contributo. Grazie

    2. Analisi perfetta a chi scrive che vettel sianun brocco, sopravalutato… E chi dice che leclerc sia superiore a lui… Parlano i fatti…

  8. Tristezza Ferrari. Dice bene Zapelloni.
    Una volta questo tipo di gare erano prerogativa dei Rossi.
    Strategie audaci rese vincenti da macchina consistente e guida di alto livello.
    Ora in Ferrari ci sono macerie.

  9. LH 44 il resto é noia

  10. Lh 44 come dice verstappen non e’ niente di speciale.. Tutto merito del mezzo come dice max…. Lh44 senza missile come dice max pilota sopravalutato…

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