#JapanGp: penalizzato #Leclerc. #Binotto: raccolto meno di quanto seminato

Charles Leclerc ha perso una posizione (da 6° a 7°) per la doppia penalità inflittagli dopo il contatto con Verstappen al via: 10 secondi per non essere rientrato subito ai box con l’ala rotta e 5 secondi per l’eposodio con la Red Bull.

Nulla da dire perchè nel contatto con Verstappen è stato Charles ad allargare in Curva 2 arrivando al contatto con l’olandese. Ne ha avuto la peggio Max costretto al ritiro pochi giri dopo, ma anche Charles ripartendo dal fondo ha compromesso la sua gara. Gli servirà da lezione.

Trovo bizzarri i 10″ di penalità perchè non è rientrato subito ai box a cambiare l’ala. Ma allora i commissari di oggi che cosa avrebbero fatto a Gilles? Lo avrebbero squalificato a vita? Va bene la sicurezza a tutti i costi, ma un po’ di elasticità ci vuole…

“C’è rammarico per non aver raccolto quanto abbiamo seminato, ma la partenza ha compromesso il resto della gara. E’ vero che il ritmo di gara e il degrado delle gomme non era all’altezza della Mercedes, ma rimanendo davanti sarebbe stato diverso”, ha commentato Binotto.

“Vettel ha anticipato la partenza, per fortuna non è stato penalizzato, mentre quel che è successo a Leclerc è una conseguenza di quanto avvenuto a Sebastian. Lo ha visto muoversi e si è distratto, poi ha avuto quel contatto dovuto alla bagarre della prima curva”.

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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

4 commenti

  1. A mio parere, la sportellata tra Leclerc e Verstappen è stato un semplice incidente di gara. Gli stessi commissari sono stati molto titubanti su come comportarsi: prima hanno deciso di non prendere alcun provvedimento; poi ci hanno ripensato, mettendo il contatto sotto investigazione; infine, hanno sanzionato la manovra di Leclerc, punendolo, altresì, per non essere rientrato subito ai box. A Zeltweg, forse, per paura della reazione di migliaia di fans olandesi, si era deciso di lasciare correre i ragazzi, chiudendo un occhio (anzi, tutti e due) sulla sportellata di Verstappen a Leclerc a pochi giri dalla fine. Perché in F1 deve sempre esserci questa discrezionalità di giudizio? Lo stesso jump start di Vettel, fortunatamente per lui e la Ferrari, non è stato sanzionato, ma, a Sochi, Raikkonen è stato giustamente punito per la partenza anticipata. Perché c’è sempre questa sensazione, poco piacevole, di fare due pesi e due misure? Grazie.

    1. Se guarda bene nell’immagine da dietro

    2. Se guarda bene nell’immagine da dietro si vede uno spostamento anomalo di Charles verso l’esterno… è quello che è stato punito..

  2. Non scherziamo, la penalità finale a Leclerc è sacrosanta. Questa volta i commissari hanno fatto un buon lavoro. Ricordo che è stato Leclerc a rifiutarsi di entrare ai box perché pensava che la macchina non aveva subito troppi danni ma, alla fine, ha centrato in pieno lo specchietto di Hamilton. Basta vedere le foto della macchina di Hamilton nel post gara per capire l’entità del danno. Meglio che non accadano episodi simili a quello di Massa in Ungheria

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