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Leclerc: “Non posso sorridere”. Hamilton: “Ci manca il passo”.

LECLERC Charles (mco), Scuderia Ferrari SF-25, VASSEUR Frédéric (fra), Team Principal & General Manager of the Scuderia Ferrari, portrait during the Formula 1 Lenovo Japanese Grand Prix 2025, 3rd round of the 2025 FIA Formula One World Championship from April 4 to 6, 2025 on the Suzuka Circuit, in Suzuka, Japan - Photo Antonin Vincent / DPPI

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La faccia della Ferrari è quella della delusione. Non ci si può accontentare di un quarto posto a 16” dal vincitore perché questa volta la SF-25 non è stata competitiva ne in gara ne in qualifica. Nelle prime uscite stagionali c’era sempre stato un miglioramento sulla distanza. In Giappone nulla è cambiato. La Ferrari era a 3 decimi in qualifica e a 3 decimi è rimasta in gara.

La faccia di Leclerc racconta più delle sue parole come sprezzo succede con lui: “Il feeling è stato migliore, ho le idee chiare per il futuro, ma non mi fa sorridere: facciamo tutto perfetto e chiudiamo in P 4 a 16 secondi, ci mancano 2/3 decimi come in qualifica… Questo è quello che possiamo fare adesso con questa macchina”. Domenica ci corre in Bahrain dove era cominciata la stagione con i test pire stagionali: “In Bahrain andrò con una direzione chiara da prendere per cercare di estrarre ancora qualcosa da questa macchina… spero che servirà…”.

“Credo che abbiamo fatto dei progressi, ma dobbiamo restare concentrati e continuare a lavorare senza precipitare le decisioni anche perché i primi della classe hanno ancora un buon vantaggio in termini di passo gara. Per ora dobbiamo concentrarci sul massimizzare il bottino di punti, cosa che abbiamo fatto oggi, e continuare a spingere per fare in modo di lottare per le posizioni di vertice più avanti nella stagione”

Neppure Hamilton può sorridere. Non è l’inizio che si aspettava dopo il lampo della sprint cinese: “È stata una gara difficile. Non avevamo il passo per lottare con i primi tre, e questo è qualcosa su cui lavoreremo sodo in vista delle prossime gare. Dal canto mio avevo scelto un assetto che nel complesso era buono, ma non mi ha dato tutto quel passo di cui avrei avuto bisogno in pista. Il team sta facendo un lavoro incredibile e continueremo a spingere insieme per trovare quei miglioramenti che ci servono.
I tifosi giapponesi sono stati fantastici per tutto il weekend: la loro energia e il loro supporto significano molto per me”.

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