Gran premio d’Austria con piatto arricchito dalla gara Sprint di domani, quelle che la Ferrari non ha mai vinto finora. Potrebbe anche essere l’occasione giusta viste le caratteristiche del tracciato con poche curve (solo 10, di cui tre si percorrono in pieno) e soprattutto nessuno di quei curvoni lunghi che mettono in crisi la SF-24.
AustrianGp torna la Sprint: istruzioni per l’uso
Leclerc è abbastanza fiducioso: “”Il potenziale c’è. Va ottimizzato il pacchetto e torneremo a lottare. La preparazione al simulatore è andata bene e sento che potremo tornare in lotta. Abbiamo faticato soprattutto nelle curve più lunghe e lente, qui ce ne sono meno e qui potrebbe aiutarci, però dobbiamo lavorare anche per le altre curve. Dobbiamo mettere insieme un po’ tutto Ho fiducia che in questo weekend andrà bene”.
Intanto assicura che con Sainz non ci saranno problemi: “E’ tutto ok, abbiamo discusso come sempre e non ci sono problemi. Ci conosciamo da anni, sappiamo che dopo la gara c’è sempre tensione ma poi si sistema tutto e non ho alcuna preoccupazione su quello che accadrà d’ora in avanti. Succede e magari accadrà ancora, ma non sono preoccupato. Siamo rientrati in aereo assieme dopo Barcellona”. Amici, certo, ma poi in pista cambia tutto…
Intanto Max respinge ancora una volta la corte di Toto Wolff: “Se resto in Red Bull? Credo di averlo già detto che resterò alla Red Bull, ma la cosa più importante è avere una macchina competitiva e con il team stiamo lavorando anche per questo. E se la macchina non sarà la più veloce nel 2025? La F1 non funziona così, ho un contratto lungo”