Lewis V, il miglior #Hamilton di sempre Ora tocca a #Vettel darsi una mossa

Hamilton & Vettel
L’abbraccio tra Hamilton e Vettel dopo il Gp del Messico che ha laureato Lewis campione del mondo

Messico e nuvole. Lewis Hamilton ha raggiunto Juan Manuel Fangio a quota 5 titoli mondiali senza salire sul podio. Ma la sua resta una stagione praticamente perfetta con 9 vittorie e 9 pole, successi ottenuti anche quando non guidava l’auto migliore.

Lewis V è il miglior Hamilton mai visto in Formula 1. A 33 anni ha raggiunto una maturità che prima gli era sconosciuta. Ha ridotto gli errori al minimo e ha imparato a trasformare in vincente anche un’auto inferiore come gli è spesso capitato durante la prima parte della stagione. Soprattutto ha capito che era inutile rischiare quando non aveva il mezzo per vincere e ha imparato ad accontentarsi evitando così di mettersi nei guai (operazione che fino al Messico non è riuscita a Vettel ad esempio).

Gli errori di Seb lo hanno aiutato, soprattutto in Germania e a Monza, non c’è dubbio. Ma chiedetevi come mai Vettel è andato così in confusione. La pressione anche psicologica che Hamilton mette sui suoi avversari è formidabile. Sa anche come usare le parole, una lezione che probabilmente ha imparato studiando il suo idolo Senna.

Ora, dopo 5 mondiali, con 81 pole, 71 vittorie e 132 podi in 227 gare, è pronto per il grande salto. Per raggiungere il mito: Michael Schumacher. Gli ha già portato via il record di pole, entro un paio di stagioni potrebbe superarlo nel numero di vittorie (91 quelle di Michael) e poi dare l’assalto al settimo mondiale.

D’altra patte Lewis ha sempre detto di misurarsi più con i grandi del passato che con i suoi avversari in pista. Ha sempre messo la sua asticella molto in anno fin da quando si presentò a Ron Dennis dicendogli “Un giorno correrò e vincerò per lei“, o quando da giovane debuttante in McLaren nel 2007 si presentò al mondo dicendo che il suo obbiettivo era quello di battere ogni record. Come dicevano ieri a Race Anathomy con Fabio Tavelli, Matteo Bobbi e Leo Turrini sembrava un po’ smargiasso, ma in realtà non lo era per niente. Verrebbe da dire che aveva programmato tutto.

Per continuare a vincere con questo ritmo (31,28%) dovrà tenere alta l’attenzione, la concentrazione. Quest’anno aveva lo stimolo di arrivare al quinto titolo prima di Vettel. Una benzina che ha fatto girare il sito motore a pieno regime. Dovrà sfruttare l’inverno per ricaricarsi. Dedicarsi alla moda, alla musica a qualche nuova fidanzata, ai suoi cani e non abbassare l’attenzione perché sa bene che quando lo ha fatto anche Rosberg (e un motore in fumo) lo ha battuto.

L’Hamilton di quest’anno è il migliore di sempre. Paragonarlo ai grandi del passato è naturale. Ormai è una leggenda. I giovani di oggi non avranno più solo Schumacher o Fangio con cui misurarsi, avranno anche lui.

Ps: la foto che ho scelto, quella dell’abbraccio di Seb a fine gara è simbolica. Immortala la resa di un campione a un altro campione che quest’anno è stato più forte di lui. Seb è stato molto sportivo ad abbracciarlo e ad andare poi al box Mercedes a complimentarsi. Si sentiva vuoto, ma ha reagito da grande.

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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

13 commenti

  1. Sono in parte d’ accordo ma io penso che anche il team ferrari si deve dare una mossa… E comunque il campionato se sono illegali quei cerchi forati non e’ del tutto regolare… Comunque complimenti ad hamilton

  2. Che campionato ha fatto Hamilton! In certi momenti ha evitato il colpo quasi risolutivo da parte della Ferrari. Certamente gli errori di Vettel gli hanno dato una mano, ma in un certo senso li ha provocati lui correndo sempre ad altissimo livello. E’ stato fortunato veramente solo a Baku, quando non era proprio in giornata, per il resto la fortuna l’ha sempre aiutata col suo rendimento eccezionale. Mi sembra anche inutile insistere con la storia dei cerchioni con i buchi, la F1 è ricerca esasperata, spesso con soluzioni al limite del regolamento, e in ogni caso a Spa i buchi c’erano già, ma Hamilton ha perso lo stesso. L’unica macchia, se proprio vogliamo trovarla, sul mondiale di Hamilton, è rappresentata dagli inutili giochi di squadra messi in atto dal team.

    1. E sulla mancata sanzione per il salto della corsia box… comunque per essere chiari credo abbia meritato e basta. La mia nota è più per mostrare l’inadeguatezza di federazione e commissari su vari episodi dell’anno (tra cui appunto anche i cerchioni) non per mettere in dubbio la classe di Hamilton

  3. Lewish Hamilton 44..Il resto è noia

  4. Ahahah

  5. Signor zapelloni…volevo sapere da lei chi è più talentuoso tra qualifica e gara..tra Lewis e schumi entrambi con macchine uguali…grazie…

    1. Un’altra domanda impossibile… che cosa intende per talentuoso?
      Comunque per come lo intendo io oggi risponderei Schumi

      1. signor zapelloni…intendo come velocità pura…la mia sensazione,e che lewis sul giro secco abbia qualcosa in più anche di schumi,mentre in gara a livello complessivo abbia schumi qualcosa in più..lei è d’accordo?? grazie

      2. Non ancora

  6. Schumi

    1. Ahhhhhhhhh ma nei tuoi sogni

      1. Ahahaha nei tuoi hamilton

  7. Non ce storia a favore di schumi

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