#MotoGp: #Marquez sull’ottovolante si prende tutto. Gara e titolo

Marc Marque non ha lasciato neppure le briciole agli altri. Si è preso anche il Gran premio di Thailandia dopo aver lasciato che Quartararo si sfogasse per tutta la gara, lo ha uccellato all’ultimo giro. Marquez poteva accontentarsi. Ha voluto festeggiare il titolo con una vittoria con un’altra pugnalata al baby rivale. Straordinario.

Otto Mondiali sono tanta roba. Sei in MotoGp tantissima. Ma obiettivamente oggi in pista non c’è nessuno come Marc Marquez che non solo è velocissimo, ma ormai ha ridotto al minimo i suoi errori. A 26 anni ha davanti tutto il tempo aumentare ancora il suo bottino, per raggiungere e scavalcare Valentino che ahimè ormai è a fine corsa. Prima o poi Vale tornerà a vincere una gara, ma un titolo mi sembra davvero molto difficile, se non impossibile.

La stagione di Marquez è stata quasi perfetta come ha suggerito proprio Valentino. In 15 gare a parte la caduta di Austin non è mai sceso sotto il secondo posto: 9 vittorie e 5 secondi posti. Impressionante davvero. Come è stato impressionate il suo weekend in Thailandia dopo la grande botta di venerdì quando dopo un paio d’ore era comunque già in pista. Poteva accontentarsi di un piazzamento davanti al Dovi per festeggiare il titolo. Ha lottato fino alla fine con baby Quartararo che voleva azzannare la prima vittoria della sua giovane carriera. E all’ultimo giro lo ha infilato.

L’uomo nuovo del Mondiale è Quartararo che si candida come l’avversario del futuro tra Marquez e i prossimi titoli iridati. Il francese in qualifica si è già dimostrato un fulmine con 4 pole. Ha 20 anni. Ha il futuro in mano.

Quello che è mancato quest’anno è stata la Ducati. Non solo Dovizioso. Direi la Ducati intera che è mancata dopo un inizio promettente e incoraggiante. Tre vittorie (due con il Dovi, una con Petrucci) sono poche rispetto alle attese della vigilia. Sarà un inverno di duro lavoro per la casa di Borgo Panigale.

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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

5 commenti

  1. Secondo voi Marquez ha più talento puro di Valentino?

    1. Difficile da dire

  2. Quanto ha pesato, secondo lei, la diatriba interna alla Ducati sul fine stagione deludente, della casa di Borgo Panigale?

    1. Il problema è stato tecnico direi

      1. Concordo, ma credo che anche le voci su Dall’Igna, le discussioni di quest’último con Dovizioso ed il tentativo di riportare Lorenzo in Ducati, abbiano pesato.

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