Pagelline francesi dopo l’ottava gara del Mondiale che ha rilanciato in vetta Hamilton grazie (ma non solo) a Pasticcione Vettel, ancora una volta intrappolato al via di un Gp Pasticcione Vettel via libera a Hamilton
10 a Liberty Media. Per il mega schermo messo nella sala pre podio gli americani meritano il voto più alto nelle pagelline. E’ la sala dove Hamilton e Verstappen hanno rivisto il crash al via e commentato… “Ah man… That’s crazy”…. E non solo visto che Lewis ha aggiunto: “I can’t believe he only got five seconda for that”. Velenoso.
9 a Lewis Hamilton. Pole, vittoria, primo posto nel mondiale, stoccatina a Vettel. Mettete pure la cantatina con Christina Aguilera… Che volete di più. Rockstar.
8 a Max Verstappen. Per essere rimasto fuori dai guai alla prima curva. Il ragazzo sta imparando… Dopo il crash in FP3 a Montecarlo ha imparato a controllarsi. Ma non a stare zitto: “Se vedete Vettel ditegli di cambiare stile. Non è quello che chiedete sempre a me?”. Provocatore.
7,5 a Kimi Raikkonen. Dopo l’ennesimo errore in Q, le chiacchiere sul suo futuro, Kimi si è svegliato. Gli ultimi giri li ha disputati alla vecchia maniera. Bravo. E’ così che ti vorrei sempre. Rinato?
7 a Carlos Sainz. In un weekend giallo Renault dopo il “tradimento” RedBull, lo spagnolo ha infilato il sesto risultato a punti di fila (settimo in 8 gare). Promettente.
6 a Charles Leclerc. Fantastico in qualifica ha fatto all’Alfa Romeo un regalo inaspettato per il compleanno numero 108. In gara è andato ancora a punti (quarta volta nelle ultime 5), ma a LeCastellet ha macchiato la prestazione con un errore che gli è costato la posizione su Magnussen. Lo ha ammesso. Sincero.
5 a Daniel Ricciardo. Un weekend appannato proprio nei giorni in cui deve discutere il rinnovo chiedendo lo stesso trattamento di Max. Inopportuno.
4 a Sebastian Vettel. Driver of the day per la Fia e i votanti del web. Ma perché mai dopo il pasticcio del via? Rimonta grandiosa (ma con una Ferrari se non arrivi tra i primi 6, sei una pippa) con tanti sorpassi. Ma ancora un errore al via e in un momento chiave. Inquietante.
3 a Romain Grosjean. In classifica ha ancora uno zero mentre il suo compagno di squadra Magnussen (voto 8) è a quota 27 con la Haas che meriterebbe di stare pià su in classifica costruttori. Assente.
2 a McLaren e Williams. Vedere due scuderie che hanno scritto la storia della Formula 1 escluse subito in Q3 fa male. Un po’ come il messaggio radio di Alonso: “Non abbiamo più freni, non abbiamo più gomme, siamo fuori dai punti…”. Decadenti.
1 alla viabilità di LeCastellet. I racconti dei colleghi sono da film dell’orrore. Fanno tornare in mente certe partenze dal Mugello o da Silverstone. Imbarazzante.
