Perché #Vettel ha scelto la Racing Point che diventerà Aston Martin

Sebastian Vettel ha deciso di continuare e lo farà con la Racing Point che l’anno prossimo diventerà Aston Martin. La Bild, sempre ben informata sulle mosse di Seb, ritiene imminente l’annuncio. Potrebbe accadere già nel weekend di fine mese a Silverstone.

Perché Seb ha detto sì all’idea di Stroll? Perché ha accettato la proposta della Racing Point che non è certo team da prima fila?

Perché non aveva offerte migliori e soprattutto aveva ancora voglia di continuare in Formula1 per dimostrare che sbaglia chi ha deciso di farlo fuori. Orgoglio legittimo.

La Racing Point oggi Mercedes Rosa e domani Aston Martin è un team di grande potenziale grazie alle finanze di Stroll e all’amicizia di Toto Wolff.

Il rischio è solo che l’inchiesta Fia, partita dal reclamo Renault, porti a qualche penalizzazione se non addirittura al divieto di usare certe soluzioni troppo Mercedes. Ma se il tutto è stato ”copiato” con furbizia non ci saranno problemi…

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Per Seb ripartire dalla Aston Martin significa rimettersi in gioco, ma allo stesso tempo essere pronto a saltare sulla Mercedes in caso Hamilton dovesse lasciare.

Per Stroll ingaggiare Vettel (ma non pagarlo come la Ferrari) sarebbe un buon affare perché Seb porterebbe nel team tanta esperienza aiutando a crescere la squadra, ma anche il giovane Stroll (resterebbe lui, ovviamente, mentre Perez nonostante il contratto firmato verrebbe congedato).

Vedi post #Aston Martin in #F1 al posto della #RacingPoint

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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

4 commenti

  1. Mi fa piacere se Vettel restasse nel circus. Ma dispiace per Perez, peccato.

  2. seppure sulla squadra satellite di MB, il tedesco proverà l’ebbrezza di avere tra le mani una macchina con motore Mercedes e non ferrari. Quanto a passare in MB quando Hamilton smetterà, lo vedo poso probabile. Supponendo che ancora quest’anno ed il prossimo (se Hamilton vuole superare Schumaker ammesso che quest’anno vinca il settimo sigillo) rimanga in Mercedes, a quel punto il tedesco avrebbe gli stessi anni di Lewis oggi. Al suo fianco troverebbe un giovane e dovrebbe quindi rivivere l’esperienza di quest’anno in ferrari, partendo forse con il ruolo di secondo pilota. Certo i soldi possono tanto, forse tutto, ma se dovessero strapagare lui come seconda guida, alla prima quanto dovrebbero dare? E poi, con che futuro? altri due anni?.

  3. Aston martin nel 2022 credo punti al titolo,non penso che vettel avrebbe accettato un team senza ambizioni mondiali. Sig.zapelloni secondo lei la futura Aston Martin può puntare al titolo nel 2022 visto la rivoluzione regolamentare?

    1. Mi pare difficile. per ora ha fatto bene perchè ha copiato nel 2022 non potrà copiare nessuno

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