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Quattro libri da corsa: Piloti d’Arte, La Formula, Lauda & Ferrari e l’eterno Forghieri

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La Formula 1 riparte anche in libreria con quattro libri appena arrivati sullo schieramento di partenza. Quattro occasioni per approfondire.

LA FORMULA di Joshua Robinson e Jonathan Clegg per 66thAND2nd

Pubblicato nel 2024 da due giornalisti del Wall Street Journal, racconta la Formula 1 come un romanzo attraverso i suoi attori principali di ieri e di oggi. Un bel lavoro che va da Ecclestone a Domenicali attaversando la trasformazione in business dello sport cercando di capire perchè piace tanto (ora anche agli americani). Non si sono scoop, ma il racconto è scritto bene e scorre via che è piacere. In pratica ci racconta come la Formula 1 ha conquistato le tv e il pubblico di tutto il mondo. Joshua Robinson e Jonathan Clegg, i due autori, hanno sentito un sacco di gente per scrivere la lorob storia, lo si capisce dai ringraziamenti che comprendono un po’ tutti i protagonisti del paddock dove Matteo Bonciani, ex addetto stampa di Jean Todt, è stato il loro caronte. Cominciano da Clark e arrivano a Verstappen. ” All’inizio di marzo 2022, i jet privati e gli aerei cargo che trasportano per il mondo le auto di Formula 1 – insieme a piloti, meccanici, chef e personal stylist – si riunirono in quel regno del deserto che è il Bahrain”, l’incipit è ingannevole, potrebbe assomigliare al racconto di quella stagione e nulla di più. Non lasciatevi ingannare e andate oltre. Peccato solo che il racconto si fermi prima del passaggiob di Lewis a Maranello. Sarebbe stato il gran finale della storia.

LAUDA & FERRARI di Luca Dal Monte per Giunti e Nada

Il primo Mondiale di Niki, raccontato alla Luca Dal Monte, ossia con rigore e precisione come ci si aspetta dall’autore della miglior biografia di Ferrari. Ne ho già scritto qui

PILOTI D’ARTE di Giulia Toninelli per LabDFG

Giulia Toninelli è appena arrivata nel grande circo della Formula 1, diventando improvvisamente (e meritatamente) una firma della cara e vecchia Gazzetta. Quanta passione abbia per questo sport lo si vede in ogni cosa che fa. E’ una giovanissima che non si accontenta di postare una foto per far vedere che c’era. Giulia parla con i protagonisti, viaggia (anche a spese sue), si documenta e studia. Dopo il bel libro su Senna (sempre per lab DFG con la prefazione di Kimi Antonelli) ecco questo sul rapporto tra padri e figli in Formula 1, come spiega il sottotitolo “Storie di padri e figli in Formula 1”. Si comincia con la prefazione del padre di Jules Bianchi, uno che ha visto il suo sogno spezzarsi proprio sul più bello, mentre Jules stava scalanado la Formula 1 cominciando dal basso. Non è il racconto di padri e figli piloti (gli Ascari, gli Hill, i Villeneuve, i Verstappen, gli Schumacher) come si potrebbe pensare, ma il racconto dei rapporti tra padri (non necessariamente piloti) e figli. Chi ha fatto di tutto per far emergere il talento dei figli e che (vedi la storia di Lauda) ha fatto di tutto per ostacolarli. Sono quindici racconti di rapporti familiari che hanno segnato la vita e il percorso sportivo di campioni come Lewis Hamilton, Gilles Villeneuve, Tazio Nuvolari e molti altri.

CAPIRE LA FORMULA 1 di Mauro Forghieri e Marco Giachi per Minerva

Questa non è una novità, ma una nuova edizione ampliata e aggiornata dell’ultimo lavoro dell’ingegner Forghieri. Un manuale per raccontare l’evoluzione delle monoposto dagli anni ’70 ad oggi. Non un libro per tutti, ma un libro in cui tutti possono trovare le risposte che cercano sulle vetture che hanno scritto la storia di questo sport. Un viaggio vissuto dall’interno dall’ultimo grande progettista della Formula 1, l’ultimo uomo in grado di disegnare da solo motore e vettura e poi di andare pure in pista a gestire il team. (Leggi anche qui Forghieri)

Se poi qualcuno lo avesse perso: ecco il mio ultimo libro https://topspeedblog.it/i-grandi-duelli-della-f1-sul-corriere/

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