Site icon Top Speed

Siesta #Ferrari (strategie sbagliate). Hamilton re del MexicanGp

Annunci

Lewis Hamilton ha conquistato il Gran premio del Messico arrivando a 4 punti dal suo sesto mondiale. Ha vinto con una strategia migliore e con una costanza di ritmo impressionante.

La Ferrari ha bruciato la sua prima fila rossa come un cuoco che dimenticava il filetto sui fornelli. Un peccato gettare tanta bontà. La Mercedes aveva più ritmo, ha gestito meglio le gomme, vero. Ma la Ferrari si è complicata la vita sbagliando la strategia con entrambe i piloti.

Hamilton è stato perfetto, interpretando magistralmente la strategia scelta dalla Mercedes con una sosta sola, anticipata di 14 giri rispetto a Vettel, mentre Leclerc (come Bottas) è andato addirittura su due stop ritrovandosi poi fuori dal podio.

Un’altra occasione gettata, la terza di fila da quando la Ferrari aveva raddrizzato la stagione nata male. Eppure al via le Rosse era schizzate davanti a tutti con Leclerc perfetto e Vettel cattivo al punto giusto nel mettersi dietro al compagno e tagliare fuori Hamilton finito poi a toccarsi con Max Verstappen. Hamilton era 5° alla fine del primo giro, Max ancora più indietro e poi, dopo essersi procurato una foratura nel sorpasso a Bottas, addirittura in fondo (straordinaria quindi la sua rimonta che lo ha portato al sesto posto).

Hamilton dopo i due mini incidenti al via è stato perfetto. Ha gestito magistralmente le gomme bianche montate al 23° giro. Ha percorso 48 giri con le stesse gomme senza perdere mai il ritmo vincente e tenendo Vettel sempre lontano, mai con un possibile sorpasso nel mirino. Non ha ancora vinto il campionato, ma è lui stesso apreferire rimandare il festeggiamento negli Usa. Qui gli bastava vincere la gara per dedicare il successo, il centesimo della Mercedes, al suo ingegnere di pista rimasto a casa per dei controlli medici.

La Ferrari non è riuscita a trasformare in vittoria la pole arrivata a tavolino per la retrocessione di Max. Dovrà interrogarsi sul perché. E’ mancata un po’ sul passo gara con le Pirelli bianche. E’ mancata completamente nelle strategie ritardando molto quella dei Vettel e richiamandolo ai box dopo che aveva perso più di 4 secon di nel traffico dietro a Sainz e compagnia. Ancora peggiore la scelta fatta con Leclerc, chiamato addirittura ad un doppio pit con Leclerc (che ha perso anche 3” ai box) in un giorno in cui il degrado delle gomme è praticamente scomparso permettendo a Lewis di gestire le gomme perfettamente. E dire che aveva avuto i suoi dubbi, aveva cominciato a lamentarsi via radio, a vedere i soliti fantasmi…

Exit mobile version