SuperMax sorprende le Mercedes. Leclerc consola la #Ferrari

Le Mercedes sono battibili. Basta inventarsi una strategia all’apparenza strana e poi avere chi riesce a realizzarla. Max Verstappen si regala una giornata da Dio e in un giorno benedetto per chi indossa il numero 33 (vedi Binder) conquista il Gran premio del 70° anniversario della Formula 1.

Super Max festeggia la nona vittoria della carriera e allontana Lewis Hamilton dal record di Michael Schumacher. Non potrà eguagliarlo a Monza: i ferraristi ringraziano. E ringraziano pure Leclerc che è risalito fino al quarto posto, quasi un miracolo vista la Ferrari che guidava, grazie ad una strategia vincente con uno stop in meno degli altri. Un azzardo riuscito, anche se l’azzardo vero è stato quello che ha portato Max al trionfo.

La Red Bull ha scelto hard-medium-hard mentre le Mercedes hanno corso con medium-hard-hard. Max ha potuto allungare all’infinito il primo stint (rientrando al 26°) e poi ha gestito il vantaggio in modo superbo.

Hamilton che a 15 giri dalla fine si è ritrovato in testa ha avuto la tentazione di chiudere senza fermarsi per un secondo stop, ma dal box gli hanno chiesto di non rischiare vista anche l’esperienza della scorsa settimana. E così Max ha avuto via libera, mentre Hamlton rientrato in pista al quarto posto ha prima superato Leclerc e poi infilato il compagno Bottas chiarendo una volta in più che sia il leader in squadra e in campionato… (dove Max ha scavalcato Bottas)

Dalle dichiarazioni del duo Mercedes però la botta è stata dura: pensavano di chiudere il campionato vincendo sempre loro evidentemente… Grazie anche alla Pirelli che ha deciso di cambiare mescole nella seconda gara di Silverstone, rimescolando un po’ le carte e togliendo qualche certezza alle Mercedes.

Il calvario di Vettel, cominciato con un testa coda nelle prime curve, è proseguito fino al 12° posto finale a 73″370 da Verstappen. Povero Seb. Speramo trovi l modo di reagire. Non merita un finale ferrarista così deprimente.

Leclerc da parte sua si è costruito una gara davvero eccezionale. partiva ottavo e dopo il primo giro era decimo. Ha corso con calma, ha aspettato il suo momento dimostrando di essere progredito molto in quello che era un suo punto debole: la gestione delle gomme. Anche lui aspetta solo una Ferrari degna della sua storia.

Share Button
umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

3 commenti

  1. Sit zapelloni
    Qualche commento
    1) Charles e Max… bravissimi entrambi, mi auguro abbiano una macchina simile (e competitiva) per vedere delle belle Nei prossimi anni – non vedo l’ora!
    2) MB fa 2 e 3 e sembra che abbiano perso Il campionato e tutti con visi lunghi… chiedere autocritica simile in vertici Ferrari e’ chiedere troppo?
    3) Hanno fermato hulk per farlo finire dietro stroll? Altrimenti non si capisce (attenzione Seb come funziona quando c’e’ Il figlio del proprietario?)
    4) seb avrebbe la stessa performance se avesse rinnovato con la Ferrari? Io penso di si – cosa pensa lei?

    Grazie

    1. 1) Siamo in tanti a sperarlo credo…
      2) volevano vincerle tutte… poverini
      3) concordo… non vedo spiegazioni
      4) si è involuto da due anni. Purtroppo

  2. Mi è sembrata fuori luogo quanto ha detto Hamilton supponendo che RB abbia gonfiato gli pneumatici con una pressione inferiore. Alla fine la Mercedes si porta a casa un secondo ed un terzo posto. In un mondiale che sembra già deciso, star li a prendersela perchè non ha preso i 25 punti mi sembra un po’ troppo irriverente. Ci sono anche gli altri e magari non sempre le frecce nere riusciranno ad essere prime. Potrebbero anche rompersi…

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.