Site icon Top Speed

Honda su Honda: la grande domenica che non fa cambiare idea ai giapponesi

LE CASTELLET, FRANCE - JUNE 20: Race winner Max Verstappen of Netherlands and Red Bull Racing celebrates in parc ferme during the F1 Grand Prix of France at Circuit Paul Ricard on June 20, 2021 in Le Castellet, France. (Photo by Nicolas Tucat - Pool/Getty Images) // Getty Images / Red Bull Content Pool // SI202106200528 // Usage for editorial use only //

Annunci
Dalle due alle quattro ruote: Honda in trionfo con Marquez e Verstappen

Che domenica per la Honda. Ha vinto in Formula 1, in Moto Gp, in Indycar, in Superformula e nell’europeo Tcr. Ha fatto il pieno. Con un grazie speciale a Marquez, il campione di ieri tornato nel presente e a Verstappen, il campione di domani che sta cominciando a prendersi l’oggi.

Certo che questi giapponesi sono davvero bizzarri. Decidono di lasciare la Formula 1 e prima di salutare tutti regalano alla Red Bull il loro miglior motore degli ultimi anni. Il problema è che non è la prima volta. Ricordate il 2009, quando in inverno la Honda decise di scappare dalla Formula 1 (dove ai tempi produceva anche il telaio) vendendo, anzi svendendo il tutto a Ross Brawn. Per una sterlina Ross si prese tutto, trasformò la Honda in Brawn Gp e vinse il titolo Mondiale.

Un motore Honda a Le Castellet per la Red Bull di Max Verstappen. Una Honda al Sachsenring con Marc Márquez che aspettava questo sapore dal 17 novembre del 2019. Fanno un anno e sette mesi dall’infortunio di Jerez e i tre interventi chirurgici che a un certo punto gli avevano fatto credere non sarebbe tornato più. Una Honda su Honda, praticamente è stata la domenica di Paolo Conte e Bruno Lauzi.

WWW.LOSLALOM.IT

Qualcuno alla luce dei risultati di Max ha cominciato a chiedere se la Honda non ci ripenserà a fine stagione. La risposta è già arrivata dal Giappone: non se ne parla proprio. La Red Bull, d’altra parte ha già cominciando a costruire il suo reparto motoristico, per sviluppare quando la honda le lascerà in eredità. Certo è bizzaro (o forse è un vero e proprio harakiri) quello della Honda che anche vincendo il Mondiale di Formula 1 non potrebbe poi vantarsene più di tanto.

Eppure per i giapponesi avrebbe un significato enorme: essere quelli che hanno interrotto il dominio Mercedes nell’era ibrida avrebbe un sapore speciale e la cosa dovrebbe essere davvero celebrata perchè andrebbe a scrivere una pagina importante nella storia dello sport.

Una giornata così, in cui ha vinto dovunque abbi corso, resterà comunque negli annali della casa fondata da Soichiro Honda, un uomo che fece della perseveranzail suo credo e un grandissimo appassionato di motorsport, grande amuco di Ayrton Senna.

Il motorone Honda come lo chiamiamo a Race Anatomy quest’anno ha davvero fatto un passo avanti enorme, sottoliato dal fatto che la Red Bull è stata l’ultima tra i grandi team a sostituire la power unit con cui aveva iniziato il campionato. Verstappen e Perez ne hanno avuta una nuova solo in Francia. E dire che all’inizio dell’anno quando l’Alpha Tauri aveva avuto dei problemi di affidabilità, si era acceso qualche campanellino d’allarme.

Vedi post La vita di Soichiro #Honda, il #Ferrari giapponese in un manga animato

oppure#Honda se ne va nel 2021: Red Bull e Alpha Tauri senza motore. Che botta per la #Formula1

Exit mobile version