Pagelline messicane: Norris, ma pure Olly e Kimi

Pagelline messicane con voti alti per il nuovo leader del campionato Lndo Norris, ma anche per i rookie Olly Bearman e Kimi Antonelli. Senza scordarsi Leclerc.

10 a Lando Norris che in un colpo solo si prende la vittoria e il primo posto nel campionato. Ha svoltato la sua stagione, adesso dovrà dimostrare di non soffrire la sindrome dell’uomo in fuga.

9 a Charles Leclerc. Graziato dalla Virtual Safety Car che lo ha protetto dall’assalto di Max nei giri finali, ha ottenuto il massimo per la Ferrari. Anche con una partenza perfetta (cosa che non ha fatto) non avrebbe potuto fare di più.

9 a Olly Bearman. Partiva 10° ha chiuso al 4° posto guidando una Haas. La sua gara migliore, bravo a resistere prima alle Mercedes e poi a Piastri.

8 a Max Verstappen. Ha recuperato 4 punti sul primo posto. Non era il weekend della Red Bull e lui ha comunque tenuto aperto il sogno. Una volta ne avrebbe dette di tutte contro la VSC, ora preferisce risparmiare le energie.

8 anche Kimi Antonelli. Un buon sesto posto con dedica a Russell che aveva chiesto alla squadra di invertire le posizioni, ma poi non è riuscito ad attaccare Bearman. Per la prima volta ha chiuso davanti a Russell, ma non sarà l’ultima. Bravo a farsi rispettare richiedendo al team di rispettare le promesse.

7 a Gabriel Bortoleto. Ancora a punti con la Binotta… Il brasiliano cresce a visa d’occhio e chissà che accadrà nel Gp di casa sua.

6.5 a Esteban Ocon. Finalmente si è fatto notare per qualcosa di buono chiudendo in zona punti confermando lo stato di grazia della Haas.

5,5 a Lewis Hamilton. Ha sbagliato, certo, ma la penalizzazione è eccessiva. A Lewis devono esser saltati i nervi quando Leclerc lo ha ostacolato al via e poi non gli ha restituito la posizione. Meglio del solito, soprattutto in qualifica. Ma bene è un’altra cosa.

5 a George Russell. Un weekend sottotono con le solite stucchevoli lamentele via radio.

5 a Yuki Tsunoda. No dai, ancora fuori dai punti e dire che sembrava in ripresa.

5 a Oscar Piastri. Quando sei il leader del Mondiale e le prendi in qualifica e in gara dal tuo compagno lasciandoti superare in classifica senza riuscire a uscire dal tunnel dove sei finito da Baku in poi, allora hai un problema.

2 a Toto Wolff. Assente in Messico per seguire il figlio sulla pista di kart in Franciacorta. Ma dai…. Va bene che è il padrone, ma così non si fa.

0 al Direttore di corsa. Perchè quella VSC a due giri dalla fine? Perchè cancellare l’attacco di Max a Leclerc che stava arrivando? C’era Sainz fermo, certo, ma aveva parcheggiato la sua Williams al posto giusto.

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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

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