
Mattinata a Max, pomeriggio a Norris. L’uomo che sembrava avere in mano il Belgio, Oscar Piastri, è rimasto con un pugno di mosche in mano. Partiva in pole ha perso la Sprint, partiva per riprendersi la pole (quella vera) ed è rimasto a 85 millesimi dal compagno. Anche se, la Sprint ci ha insegnato, che partire in pole qui non è decisivo, a meno che non piova come dicono le previsioni.
Lewis Hamilton è famoso per essere un pilota quasi infallibile. Uno che al volante non sbaglia quasi mai. Possibile che abbia dimenticato come si fa su una pista dove in vita sua ha conquistato 6 pole position e 5 vittorie? Nel giorno in cui Max Verstappen nella gara Sprint ci ha fatto vedere come il pilota possa fare la differenza se ci mette qualcosa di suo contro una macchina superiore come la McLaren, Lewis si è accartocciato su se stesso per due giorni di fila. Ha sbagliato venerdì nella qualifica della mini gara, ha risbagliato oggi nelle qualifiche della gara. Eliminato in Q1 come Kimi Antonelli che però è un rookie. Lewis ha sbagliato l’ultima frenata venerdì ed è andato oltre i limiti della pista sul Raidillon oggi. “Un errore grave”, ha detto il suo vecchio amico Rosberg ai microfoni di Sky. Nel weekend in cui aveva raccontato di aver mandato al team le sue osservazioni scritte su come lavorare per migliorare le prestazioni, lui si è ritrovato imprigionato in un tunnel da cui non sarà facile venir fuori.
Anche perché il suo compagno Leclerc, pur cominciando a perdere la pazienza (“Imparare va bene, ma vorrei vincere”, aveva detto dopo la gara Sprint), gli ha rifilato ancora una volta tre decimi riuscendo a infilarsi dopo il duo papaya davanti a Max incappato in un errore alla Source nel suo giro veloce. La faccia di Lewis è quella di un pugile suonato: “E’ stato un mio errore. Chiedo scusa al team, a chi è in pista e a chi è in fabbrica”, ha detto con un filo di voce. Promette una domenica diversa, ma partendo 16° anche se dovesse piovere, non sarà semplice pur se gli viene in soccorso un precedente: nel 1995 Michael Schumacher che era ancora in Benetton, andò a vincere proprio scattando dalla 16ma posizione. “Credo che a Lewis manchi un po’ di fiducia per mettere tutto insieme. Credo che oggi sewntisse la macchina, il suo tempo cancellato non era lontano da Charles. Deve stare tranquillo e mettere tutto insieme”, ha detto Vasseur che giudica il weekend positivo: “Stiamo cercando di capire tutto il pacchetto, ma abbiamo fatto un buon weekend fin dall’inizio. Abbiamo la sensazione di aver fatto un passo avantui, ma credo che tutti stiano portando degli aggiornamenti…”.
Un altro brutto sabato per Kimi Antonelli. Anche lui fuori in Q1 come Lewis. è andata meglio a Tsunoda che ha portato la seconda Red Bull in Q3 (partirà 7°) e al brasiliano Bortoleto che è entrato nel Top 10 con la Binotta.


