
Monza vuole dire felicità. Un anno dopo il disastro firmato Vettel-Raikkonen, ecco il paradiso autografato da Leclerc e da tutta la squadra. Dalla festa resta escluso ancora una volta Vettel, ma dovremo farcene una ragione. Mattia Binotto parla quando perde. Figuratevi quando vince…
“La prima cosa che ho detto a Charles via radio e che lo perdonavo… alludevo a quando accaduto sabato in qualifica. Ne abbiamo parlato tra di noi e quanto ci siamo detti deve restare lì. Però sono certo che non ci saranno conseguenze nel rapporto tra i due piloti. Seb ha detto che ha voltato pagina. Sono cose che non capiteranno più..”.
“Questo è probabilmente il miglior podio di tutto il Campionato e vederlo in piedi dal muretto, come ho fatto oggi, è fantastico. È qualcosa che si ricorda per anni. Non è la prima volta che assisto a una nostra vittoria a Monza, ma non ci si abitua mai perché è molto speciale qui, con tutti i nostri tifosi che fanno festa. In questo caso è ancora più particolare perché il successo arriva al termine di una gara lunghissima passata a difendere il primo posto e a duellare con i nostri rivali”.
“Venendo qui sapevamo di poter essere competitivi, ma sapevamo anche che non c’erano margini di errore. Oggi abbiamo visto una volta di più quanto siano vicini i nostri rivali, ma sono estremamente soddisfatto per il fatto che siamo stati i primi a passare sotto la bandiera a scacchi questo pomeriggio. Due vittorie consecutive dopo un inizio di stagione così difficile sono importanti per tutta la squadra”.
“Charles ha guidato in modo fantastico e si è difeso molto bene, con pochissimi errori. La pressione su di lui ha l’effetto di una spinta. Si è veramente meritato questa vittoria!”.
“Peccato per Seb che oggi avrebbe potuto fare una buona gara, poiché stava colmando il divario con Bottas. Ha commesso alcuni errori, ma Monza è così, si guida ad alta velocità e con un’auto tanto leggera, a causa del pacchetto di carico aerodinamico basso, le frenate sono molto difficili.
L’intera squadra ha svolto un lavoro impeccabile, anche in termini di strategia, poiché penso che il passaggio a pneumatici duri sia stata una decisione coraggiosa che alla fine si è rivelata la scelta giusta”.
Grande vittoria , non c’e’ dubbio.
Resta il fatto che Binotto prima in radio e poi intervistato si sia sentito in dovere di puntualizzare su cio’ che e’ successo sabato.
Ben oltre la semplice furbata.Poi finira’ a tarallucci e vino eh……….
Mah……..
Impostare una stagione per vincere Spa e Monza… beh se ai ferraristi va bene così, per Mercedes significa che anche per i prossimi anni il mondiale sarà loro. Stagione altamente fallimentare ma festeggiano manco avessero vinto il campionato. Sarebbero da mandare a casa tutti a calci nel sedere. Se il sig. Binotto ed il sig vettel fossero dipendenti di una qualsiasi altra società dove i risultati contano, a questi il contratto non lo rinnoverebbero più. Partono per vincere il mondiale, dopo sette GP sono già fuori dai giochi, vincono due GP dove la pista è disegnata per loro e festeggiano. Ma che hanno da festeggiare? giù la testa e lavorare.
Non credo sia stata impostata così la stagione. Nessuno in Ferrari è pazzo. È andata così perché la Sf90 ha grossi difetti…
La Ferrari ha grossi difetti , se poi sin dall’inizio si taglia fuori a priori un dei 2 piloti…….
E si insiste nonostante l’evidenza…..si arriva a 2/3 del campionato con un pugno di mosche , 2 vittorie di prestigio e la scoperta tardiva di un talento.
Binotto ha grandi/gravi responsabilita’ su questo.
E’ evidente non sia stata imnpostata così, ma alla fine è quello che si troveranno fra le mani: 2 o forse 3 vittorie su 23 GP, Non mi pare sia l’obiettivo che si erano prefissati ad inizio stagione
La cosa certa é che rimarrà una squadra di ladri
E perché