Marc Marquez ha vinto anche l’undicesima, ma questa volta il Gp d’Australia non è stato uno show privato dello spagnolo… si sono divertiti in tanti…
Valentino ha celebrato la 400esima partenza della carriera andando addirittura in testa per tre giri (ma poi sprofondando inesorabilmente)
È andato in testa addirittura Andrea Iannone che ha fatto respirare all’Aprilia aria antica di quando la casa di Noale (oggi di proprietà Piaggio) dominava le gare.
Ha disputato la sua miglior gara anche Pecco Bagnaia che è arrivato ad un soffio dal podio. È il suo miglior piazzamento in questa sua stagione d’esordio dopo il settimo posto in Austria. Era partito dalla griglia in 15esima posizione
Alla fine però gode sempre lui. Marquez all’ultimo giro è andato in testa e Viñales per cercare di stargli attaccato è volato…Secondo è così arrivato Crutchlow, poi Tre Ducati. Terzo Miller. Quarto Francesco Bagnaia. Quinto Dovizioso che ha messo in cassaforte il secondo posto nel Mondiale. Sesto Iannone. Ottavo Rossi che è alla 44esima senza vittorie. Petrucci ha tamponato Quartararo al primo giro…
Ma almeno abbiamo un campione del mondo da festeggiare…Lorenzo Dalla Porta, 22 anni, toscano di Prato, ha vinto la corsa in Australia e il titolo in Moto3 Con dedica alla nonna. È il primo italiano a vincere il Mondiale in Moro3, ma nel 2004 un italiano aveva vinto nella categoria d’ingresso dell’epoca, la 125 cc, aveva 18 anni ed era Andrea Dovizioso. Nel 2020 Dalla Porta correrà in Moto2.
Complimenti a Dalla Porta. Nessuna osservazione sulle parole xenofobe di Jack Miller in relazione a Franco Morbidelli?
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