#Binotto: “Ci spiace per tutto il nostro sport”. Salviamo la #Formula1

Mattia Binotto sull’odierna decisione della FIA in seguito al #CanadianGP : “Non c’è dubbio tutti in #Ferrari siamo infelici e delusi, non solo per la squadra ma anche per i tifosi e per il nostro sport “.

Il tweet ufficiale con cui la Scuderia Ferrari ha commentato la sentenza non sentenza dei commissari relativa al Gp del Canada, la tocca piano come si dice…

Delusi per la squadra, i tifosi e il nostro sport.

Delusi per il nostro sport è un messaggio duro. Ma a parer mio molto giusto. Perché a perdere in Canada non sono stati solo Vettel e la Ferrari. A perdere in Canada è stata la Formula1 che vuole vedere la gente. La Formula1 che vogliono vedere gli stessi piloti a cominciare da Hamilton. Una Formula1 senza battaglie senza ruote contro ruote non interessa a nessuno, cerchino di capirlo quelli che scrivono le regole.

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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

6 commenti

  1. Be se hamilton non voleva questo non piangeva via radio… Dicendo mi voleva mandare a muro… E poi facendo la doppia faccia sul podio…

  2. Caro Zapelloni. Ma stiamo vivendo un sogno di Alice nel paese delle meraviglie? Binotto è il nuovo affabulatore cortese? Come ha già detto lei, la Ferrari di Vettel ha dovuto rallentare con lift&coast perché il motore consuma di più del Mercedes, immagino per lo stesso motivo è stato impossibile scavare un solco di 5 secondi. Ci appigliamo alle scuse dei deboli, se avessimo veramente macchina e motore dimostreremmo sul campo vincendo tutte le rimanenti gare. Evitiamo invece di sognare anche se è bello farlo. Cari saluti

  3. Buonasera, come lei aveva già scritto, una revisione della decisione era improbabile anche perché avrebbe riaperto una potenziale contestazione Mercedes a sua volta penalizzata dalla comunicazione in gara della penalità. Comunque la situazione scontenta tutti: i piloti di oggi sono insoddisfatti, i campioni del passato esprimono dissenso sulle regole, i fans sono annoiati da gare soporifere, lo spettacolo latita e Liberty pare non dica nulla. A questo punto non crede che a Liberty manchi proprio il coraggio di prendere le redini del destino della F1?

    1. Da una parte Liberty vuole lo spettacolo dall’altra TODT vuole la sicurezza… sarà una bella sfida. Anche se io credo ci possano essere gare sicure e spettacolari lasciando lottare un po’ i piloti

  4. Alla fine hanno applicato il regolamento attuale. Se un domani dovessero rivedere questo regolamento e analoghe manovre diventassero lecite, lo applicheranno di conseguenza. Binotto probabilmente non capisce la lingua italiana e occorre che qualcuno glielo traduca in un linguaggio più semplice o che gli faccia un disegnino. Certificato che esiste questo regolamento (giusto o sbagliato che sia), ogni decisione difforme da questo avrebbe comunque penalizzato l’altro concorrente. E’ un pò come il fallo di mano nel calcio: dovrebbe essere sempre fallo, ma in alcuni casi non lo è…

  5. non credo che tutto si basi sulla penalità attribuita a Vettel… è la Ferrari che non è più in grado di combattere per la vittoria, sono anni che ci imbottite di paroloni ma di risultati non se ne vedono. Riuscite a vincere se gli altri si ritirano !!!! povero ing. Enzo Ferrari !!!!! …….. un ex ferrarista deluso

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