
Per Ducati è arrivato il momento di aprire un ciclo. Dopo il Mondiale di Bagnaia (e i due di fila tra i Costruttori) è arrivato il momento di non fermarsi più. Tutto lascia credere che Pecco e il suo nuovo compagno di squadra Bastianini abbiano tra le mani una Desmosedici GP vincente anche quest’anno. Si tratterà solo di gestire una coppia che può scoppiare.
Per Ducati questo è il ventesimo anno dal debutto nella classe regina avvenuto nel 2003. Il campionato, il primo con 21 gare in programma, scatterà a Portimao in Portogallo il 26 marzo. La grande novità sarà l’introduzione di una gara sprint il sabato, oltre alla tradizionale gara domenicale. Un’idea copiata dalla Formula 1 per ravvivare l’interesse su un campionato che ha perso un po’ di appeal dopo l’addio di Valentino e il ritorno a mezzo servizio di Marquez.
Bello che Bagnaia riporti in pista il numero 1 dopo 11 anni. Gli ultimi campioni del mondo avevano preferito tenersi il loro. Ha fatto come Max in F1 dopo che Hamilton aveva preferito indossare sempre il suo 44. Bravo Pecco. Una scelta romantica ma anche di carattere. E comunque ricordare agli altri chi e’ il munero 1 non è banale. Cominciando dal suo compagno di squadra…
Ecco parole e propositi dei protagonisti
“Oggi viviamo un altro momento memorabile per Ducati. Per la prima volta nella storia dell’Azienda presentiamo insieme i team ufficiali impegnati nei campionati MotoGP e WorldSBK – ha detto Claudio Domenicali a.d. di Ducati – Ripartire tutti insieme è uno splendido modo per celebrare il valore e le competenze della squadra Ducati Corse migliore di sempre, che con il suo lavoro quotidiano ci ha portato sul tetto del mondo. Dopo gli incredibili successi della passata stagione sportiva, la sfida della riconferma ci affascina molto. Lavorare divertendoci è parte del nostro credo: dà un valore aggiunto a ciò che facciamo e ci permette di impegnarci ancora di più gestendo meglio la fatica”
Francesco Bagnaia
“La mia pausa invernale è stata più breve del solito, a causa di tutti gli impegni che ho avuto dopo la vittoria del Mondiale, e adesso sono carico ed impaziente di iniziare la stagione. La Desmosedici GP e la mia squadra mi sono mancati e non vedo l’ora di tornare in pista. Ero indeciso se continuare ad usare il numero 63 o passare al numero 1 e alla fine ho deciso per quest’ultimo. Vederlo sulla moto è davvero bellissimo ed ora il mio obiettivo sarà fare di tutto per mantenerlo. Non sarà facile perché mi aspetto una competizione ancora più dura rispetto allo scorso anno, con tanti rivali pronti a lottare per il titolo: sono però consapevole di avere con me la miglior moto e la miglior squadra per poter puntare in alto anche nel 2023. Grazie ancora a tutta Ducati e al mio team! Sono pronto a riprendere la nostra avventura insieme”.
Enea Bastianini
“Vestire i colori del team ufficiale è una grande emozione ed ora spetta a me dimostrare di essermi meritato questa occasione. Sono carico per la nuova stagione e, fortunatamente, non dovrò aspettare molto per poter provare la mia Desmosedici GP rossa in pista: tra un paio di settimane saremo a Sepang per il primo test dell’anno e sarà un momento davvero importante per conoscere meglio i ragazzi della squadra e soprattutto iniziare a lavorare sulla moto. Sarà un anno molto competitivo e ci saranno sicuramente momenti facili ed altri più difficili da affrontare, ma sono pronto a tutto! Ringrazio ancora Claudio, Gigi, Paolo, Davide e tutta Ducati! Darò il 100% come sempre”.
Luigi Dall’Igna (Direttore Generale di Ducati Corse)
“L’inizio di una nuova stagione è sempre un momento emozionante e quest’anno lo è ancora di più dopo un 2022 destinato a rimanere nella storia. Replicare i risultati dello scorso anno non sarà semplice, ma il nostro obiettivo è sempre quello di riuscire a superarci e migliorare costantemente. In MotoGP, oltre al Campione del Mondo Pecco Bagnaia, potremo contare anche su Enea Bastianini, terzo nel Mondiale lo scorso anno con la Ducati team Gresini Racing. Siamo convinti che entrambi i nostri piloti saranno, anche quest’anno, tra i protagonisti del Campionato. La competizione sarà sicuramente ancora più accesa: oltre alla presenza di numerosi piloti forti in griglia, le altre case costruttrici avranno sicuramente lavorato intensamente durante l’inverno. Anche noi però non siamo stati da meno, perciò non vediamo l’ora di iniziare questa nuova stagione e difendere i tre titoli conquistati lo scorso anno”.