
La Ferrari in Ungheria comincia meglio del previsto il suo weekend, ma non con Charles Leclerc. Mentre Sainz ottiene il miglior tempo in Fp1 e il terzo tempo in Fp2, Charles finisce in testa coda e contro un muro la seconda ora di qualifica.
Un errore in uscita dalla curva 4 lo ha sbattuto violentemente contro il muro dalla parte opposta. Nessuna conseguenza fisica ma un crash che ha interrotto le sue prove complicando il weekend suo e della Ferrari che ha avuto solo Sainz per lavorare sulla simulazione di gara.
Che sta succedendo a Charles? Dopo Monte Carlo e’ stato più presente sui social che sul podio. Ha collezionato tanti piccoli errorini che hanno complicato il suo percorso post trionfo. Nel momento in cui sognava di spiccare il volo ed andare a caccia di Max, ha dovuto fare i conti con una Sf-24 che non è evoluta e nello stesso tempo ha cominciato a sbagliare con una certa frequenza.
Charles si era illuso di poter lottare per il titolo, quando ha capito che l’auto non era cresciuto ha cominciato a pensare di chiudere lui il gap con la concorrenza, ma spingendo sempre oltre i limiti ha sbagliato troppo spesso.
Ha bisogno di riacquistare fiducia. Un lavoro psicologico più che tecnico. Importantissimo da fare prima che in squadra arrivi sir Lewis Hamilton. Auguri!
“Fino a questo punto sono contento della vettura e la giornata di oggi è stata più solida a livello di prestazione rispetto a quelle degli ultimi weekend”
“Purtroppo sono finito largo in curva quattro e ho perso la macchina saltando sul cordolo. Per fortuna però non ho fatto troppi danni anche se non ho potuto continuare la sessione. Recupereremo il programma che non siamo riusciti a completare domani nelle libere 3”.
Il suo crash ha complicato la vita della Ferrari che ha poi lavorato solo con Sainz sul passo gara e la Scuderia e’ stata la peggiore del gruppo di testa.
“Abbiamo raccolto molti dati utili e sembra che questo fine settimana siamo in una forma migliore”, ha detto Carlos.
La’ davanti la Red Bull ha cambiato l’auto di Max provando a rimontate vecchie configurazioni il risultato e’ da rivedere anche perché Perez con la solita Red Bull e’ finalmente stato al passo del compagno… si e’ sbloccato lui o e’ la configurazione montata da Max che non ha dato il risultato sperato? Lo capiremo presto.
E’ messa bene la McLaren, ancora un po’ nascosta la Mercedes. Ma la sensazione e’ che possa essere ancora un weekend Red Bull…
Per la Ferrari sarà importante ottenere una buona posizione in qualifica. Non semplice.


