La Ferrari presenta i conti del primo trimestre. Perfettamente in linea con la crescita prevista: ricavi netti pari a Euro 1.585 milioni, in crescita del 10,9% rispetto all’anno precedente e consegne totali pari a 3.560 unità, pressoché invariate rispetto al primo trimestre 2023.
“L’inizio d’anno è stato molto positivo: i ricavi e i profitti sono cresciuti a doppia cifra con consegne
stabili. Un risultato ottenuto grazie a un mix prodotti e geografico ancora più forte, oltre al maggior
contributo delle personalizzazioni. La nostra strategia, focalizzata sulla crescita del valore e non sui
volumi, si è confermata vincente – ha dichiarato il ceo Benedetto Vigna – In linea con questa strategia sta proseguendo nei tempi previsti l’esecuzione del nostro piano industriale, con l’arricchimento della gamma vetture grazie al recente lancio della 12Cilindri e della 12Cilindri Spider”. Vendere lo stesso numero di auto, ma farle pagare di più. Il sogno di chiunque prodica auto, soprattutto se di lusso.
Nonostante i risultati in doppia cifra, c’era qulcuno che si aspettava di più, così in Borsa la Ferrari è andata in retromarcia scendendo fino a 371 euro… Quasi da comprare…
Nel primo trimestre del 2024 le vetture consegnate si sono attestate a 3.560 unità, pressoché invariate
rispetto all’anno precedente. Le consegne del trimestre hanno rispecchiato le scelte di allocazione
geografica operate da Ferrari, di conseguenza la regione EMEA(4) ha registrato un aumento di 39 unità,
le Americhe(4) hanno riportato un incremento di 35 unità, la Cina Continentale, Hong Kong e Taiwan
hanno registrato una diminuzione di 79 unità e la regione Resto dell’APAC(4) è rimasta pressoché
invariata.
Le consegne nel trimestre sono state trainate dalla famiglia 296, dalla Purosangue e dalla Roma Spider,
in fase di accelerazione delle consegne. Le allocazioni della Daytona SP3 sono aumentate nel trimestre,
in linea con i piani. La 812 GTS e la SF90 Stradale si sono avvicinate alla fine del ciclo vita, mentre la
Portofino M è giunta a fine produzione.
Nella gamma prodotti del trimestre sono compresi nove modelli con motore a combustione interna
(ICE) e quattro modelli a motore ibrido, che hanno rappresentato rispettivamente il 54% e il 46% delle
consegne totali.
Per la prima volta su un documento finanziario è comparso il nome di Lewis Hamilton. Citato come primo evento saliente del 2024: “Ferrari ha annunciato che Lewis Hamilton entrerà a far parte del team Scuderia Ferrari dalla stagione 2025, con un contratto pluriennale”.
Lewis, invece, ha chiacchierato con la Cbs dopo la gara di Miami: “Il mio futuro oltre la F1? Al momento non ci penso, perché voglio vincere l’ottavo Mondiale o quantomeno lottare per questo obiettivo. È stata dura in questi anni, è stata una grande sfida e non poteva andare peggio. Naturalmente noi esistiamo per vincere, e quando non vinci la tua prospettiva deve cambiare. Ma non si tratta solo di inseguire, ma di migliorare. Mi è piaciuta molto quest’esperienza. Ma dopo tre anni mi sono detto: “Ok, ne ho abbastanza, torniamo al nostro posto”.
“Per me, questa avventura in Mercedes è stata estremamente emozionante, ho tanto amore per questa squadra. Non me ne vado perché sono infelice o per problemi relazionali. La Mercedes mi ha sostenuto da quando avevo 13 anni, quindi amo il marchio e amo le persone che ci lavorano. Sono stati con me nella buona e nella cattiva sorte. Quindi è sicuramente una strana transizione al momento”.


