Da anni la Ferrari non ingaggiava un giovane come Charles Leclerc per la prima squadra. A 21 anni il pilota di Montecarlo, cresciuto all’Accademy ferrarista avrà addosso gli occhi di tutti. Sentiamo il suo piano per una grande stagione.
Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport
2 commenti
Il primo impatto è quello con un ragazzo motivato, onesto ma con i numeri. Sono molto felice che un top team lanci un giovane di talento e le chiedo un parere: Vettel ha un brutto rapporto con Verstappen (e lo patisce anche molto), dobboamo aapettarci scintille tra Charles a Max? Qualcuno dei due sarà maturo oppure avtemo dei ruota-ruota?
Il primo impatto è quello con un ragazzo motivato, onesto ma con i numeri. Sono molto felice che un top team lanci un giovane di talento e le chiedo un parere: Vettel ha un brutto rapporto con Verstappen (e lo patisce anche molto), dobboamo aapettarci scintille tra Charles a Max? Qualcuno dei due sarà maturo oppure avtemo dei ruota-ruota?
Charles mi pare molto maturo… non ha bisogno di far il bulletto… poi vedremo al primo duello vero che accadrà..