Leclerc a muro, ma ottimista. Sainz davanti a lui ma fiducioso. La Ferrari si prepara al superlavoro per riparare la macchina di Leclerc sapendo che il motore non è compromesso dall’impatto.
“Purtroppo questa giornata non si è conclusa come avremmo voluto – il commento di Leclerc – Guardando agli aspetti positivi, siamo riusciti a completare il nostro programma e abbiamo svolto tutte le prove che avevamo previsto per queste due sessioni”.
“Il potenziale c’è e se riusciremo a mettere tutto insieme domani mi aspetto una buona giornata. Mi dispiace per la squadra che dovrà fare un gran lavoro per rimettere a posto la mia macchina e farò di tutto per ripagare il loro sforzo con il miglior risultato possibile”.
“La pista mi piace molto e direi che la parte nella quale è più bello guidare è la sezione in cui si va più veloce che però è anche quella che non ammette errori. L’aspetto più difficile è prendere il ritmo sfiorando i muretti e prendendo confidenza con le curve cieche, ma appena ci riesci, questo tratto è ancora più emozionante”.
“Il grip è stato migliore del previsto e devo dire che il personale del circuito ha fatto un gran lavoro per pulire l’asfalto rendendolo molto meno polveroso di ieri. Una delle cose che mi ha colpito di più è stata l’evoluzione della pista che è stata molto diversa da quella dei circuiti cittadini tradizionali.
Domani sarà fondamentale azzeccare il momento giusto per scendere in pista in qualifica per avere un giro pulito evitando il traffico, visto che il tracciato è piuttosto stretto”.
“Giornata molto emozionante in generale, trascorsa a fare conoscenza con la pista e ad abituarsi a un tipo di circuito così diverso – ha detto Sainz- Andare a tali velocità tra questi muri è davvero una sensazione intensa e trasmette una bella scarica di adrenalina”.
“La macchina oggi si è comportata abbastanza bene, quindi ora si tratta di metterla a punto, di capire le gomme, di lavorare sul setup e identificare qual è la strategia giusta per il resto del weekend”.
“Le curve cieche sono ovviamente insidiose ogni volta che qualcuno è in un giro di raffreddamento e tu sei in un giro veloce. C’è infatti una enorme differenza di velocità, quindi bisogna che tutti siano super concentrati anche quando non si sta spingendo. La pista lascia pochissimo margine di errore e Charles oggi è stato sfortunato. Sono sicuro che il team riuscirà a mettere a posto la sua macchina per domani e che potremo entrambi spingere al massimo in qualifica”.



Sainz è a mezzo secondo leclerc a 7 decimi. Sono fiduciosi di che? Di arrivare prima della mc laren? Adesso sono meglio le ferrari ma se questo sarà il massimo che possono ottenere anche nel 2022, sarà ben poca cosa.