Magico Leclerc: Ferrari pole col botto. Fiato sospeso prima di sognare ancora

Poooole poosition…. poooole position per Charles Leclerc. Sulle strade di casa sua Leclerc mette tutti in fila come le auto che stavano dietro allo scuolabus che lo portava a scuola da bambino. Ricordiamolo subito: in 66 edizioni del Gran premio di Monaco, 30 volte ha vinto chi è scattato in pole…

Prima la pole, poi il botto contro il guardrail alle piscine. Prima il giro perfetto, poi l’errore che lo ha portato a muro costringendo i commissari a interrompere la sessione in anticipo mentre Verstappen, dopo un fucsia nella prima frazione, stava cercando di battere il tempo record del ferrarista. Adesso bisognerà controllare bene la Ferrari di Charles, soprattutto il cambio, dopo una botta del genere.

“E’ strano festeggiare una pole contro il muro”, dice Charles che non sa se essere felice o arrabbiarsi. “Io a Monaco sono sempre stato sfortunato, aspettiamo”. Ma la sua pole ci racconta di una Ferrari particolarmente in palla su questa pista con Sainz in seconda filo dietro al compagno, a Verstappen e a Bottas.

L’accoppiata Leclerc-Ferrari ha sbancato le qualifiche, ma adesso si tratta di passare dalla sala della roulette a quella del Black Jack e di continuare a vincere. Non sarà semplice. Ma partire davanti a tutti è già qualcosa che a inizio stagione nessuno si sarebbe aspettato. Dopo un anno e sei mesi la Ferrari è di nuovo in pole in una delle sessioni di qualifica più belle della stagione. Adrenalina allo stato puro perchè a Monte Carlo basta davvero un errore di un centimetro per finire a muro come è capitato a Charles, fortunatamente senza conseguenze. Leclerc ha fatto il tempo, poi ha deciso di rischiare ancora per mettersi al sicuro. Ha esagerato, ma era in un momento di grazia e sognava di migliorarsi ancora.

Decisiva la tattica Ferrari di scaldare le gomme con un giro in più… Uno stratagemma che poi hanno imitato in tanti.

E’ vero che Verstappen aveva fatto un fucsia in T1, ma nei tentativi precedenti la Ferrari aveva sempre fatto la differenza in T2 e T3…. Quindi il suo tempone non era scontato.

Certo, senza quella botta, forse avrebbe perso la pole perchè Verstappen aveva ottenuto il miglior parziale nel primo intertempo. Poteva insomma aggredire il tempo del ferrarista, anche se va detto che il gap (0″230) è davvero enorme. Leclerc è stato davvero fenomenale, ma la tutta la Ferrari ha avuto fin qui un weekend straordinario. Oltre le previsioni. Oltre i sogni.

Non è ancora detto nulla perchè Verstappen sembra in partita ed ha la rabbia giusta in corpo per provarci. Oltretutto Max ha rifilato quasi un secondo a Perez..

“Si poteva fare un primo e secondo posto. Non sono contento del mio tempo. Ho avuto pere tutto il weekend iol passo per fare la pole. Non sono contento”, le dichiarazioni di Sainz che fanno capire bene il momento Ferrari.

Il sabato di Monte Carlo ha visto un solo grande assente: Lewis Hamilton. Il campione del mondo ha chiuso solo al settimo posto a 0″749 dalla pole di Charles, a quasi mezzo secondo dal suo compagno di squadra. Un Hamilton che non ha mai trovato il feeling con la sua Mercedes. Un weekend storto che sarà difficile raddrizzare.

Un applauso anche per Giovinazzi che ha portato l’Alfa Romeo in Q3 e scatterà in decima posizione. Ha battuto ancora Raikkonen, un po’ come Ocon ha battuto ancora una volta Alonso.

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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

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