Pagelline dal Qatar per il penultimo gran premio della stagione con un Mondiale improvvisamente riaperto dalla follia delle papaya rules.
10 a Hannah Schmitz, la responsabile della strategia in Red Bull. La chiamata di Max ai box in regime di Safety Car ha cambiato la gara e forse il Mondiale. Con la complicità delle papaya rules.
10 anche a Max Verstappen. Perché per mettere in pratica certe strategie serve un fenomeno come lui. Max quest’anno ci sta regalando prestazioni mai viste.
9 a Carlos Sainz. Chi lo avrebbe mai detto un anno fa? Lui è salito due volte sul podio con la Williams, Hamilton è ancora fermo a quota zero.
8 a Oscar Piastri. Si è rivisto il Piastri di inizio stagione, ma non è servito a nulla. Il suo sogno finisce qui, non credo possa sperare di sorpassare Verstappen e Norris in un colpo solo.
7 a Fernando Alonso. Un buon weekend per il futuro papà. Non molla mai e il confronto con Stroll è sempre impietoso.
6;5 a Kimi Antonelli. Ha perso il podio ai box, ha perso la quarta posizione all’ultimo giro e gli spiacerà soprattutto per non esser riuscito ad aiutare di più il suo amico Max, Comunque sta finendo l’anno con una grande concretezza.
6,5 a Yuki Tsunoda. Miracolo ha preso un punto in quella che potrebbe essere la sua penultima gara con la Red Bull.
6 a Charles Leclerc. Che altro poteva fare?
5 a Lando Norris. L’errore strategico non lo ha fatto lui, ma alla partenza si è fatto battere da Verstappen e in generale è stato bLando per tutto il weekend.
5 anche a George Russell. Ancora battuto da Kimi, si sta innervosendo? Non una grande partenza.
4 a Lewis Hamilton. Lui ci ha messo anche del suo facendosi eliminare ancora in Q1. Sprint compresa è alla terza volta di fila.
3 a Nico Hulkenberg. Anche se va ringraziato perché la sua uscita ha innescato la Safety Car, merita una tirati a d’orecchie per l’errore nel tentativo di sorpasso. Non da uno esperto come lui.
0 alla McLaren. L’errore di strategia per non infrangere le papaya rules mette a rischio il mondiale piloti. Grave non pensare di seguire Verstappen ai box con Norris che gli stava dietro.
Sotto zero alla Ferrari. Un altro weekend terribile. Questa volta ci hanno raccontato che la colpa è della pressione delle gomme (uguale per tutti) alzata per motivi di sicurezza. Incredibile.
