Che cosa hanno in comune Clark, Ascari, Fangio, Mansell, Brabham, Stewart e Schumacher oltre a essere stati campioni del mondo? Lo sono diventati in agosto.
All’inizio era facile vincere ad agosto. C’erano poche gare in calendario e il campionato si decideva spesso in estate. Ascari nel 1952 divenne campione addirittura il 3 agosto, alla terz’ultima gara di quel campionato. Festeggiò il Germania al vecchio Nurburgring. D’altra parte quell’anno vinse le ultime sei gare del campionato (lasciò solo la prima a Taruffi e Indianapolis al solito americano).
Schumacher è diventato campione ad agosto nel 2001 in Ungheria. Ma il suo record resta quello del 2002 quando divenne irraggiungibile già il 21 luglio a Magny Cours dopo 11 delle 17 gare in calendario (il 64,7% dicono le statistiche).
Oggi con campionati di oltre 20 gare è abbastanza impossibile che si possa festeggiare un campionato in estate anche perché la Formula 1 adesso va in ferie. C’erano una volta i gran premi di Ferragosto. Adesso nelle due settimane centrali i team sono obbligati a chiudere le fabbriche. Ma secondo voi Binotto non si porta i compiti a casa?