Il flop Ferrari in qualifica viene coperto dalla bellezza della Hypercar 499P (Vedi qui) per Le Mans e dalle parole di Mattia Binotto a Sky Sport, parole che per questioni di orario solo la Gazzetta ha potuto riprendere sul quotidiano cartaceo.
Binotto collegato da Maranello è stato il più aggressivi nei commenti, decisamente più duro di Toto Wolff che pure il campionato in questione lo ha perduto in volata:
“C’erano preoccupazioni da mesi, controllare le spese è un fattore determinante e così si è rivelato. La Fia ha confermato che c’è un team che era illegale, Red Bull era l’unica. E’ un dato di fatto, hanno sforato di due milioni, circa due decimi al giro: possono aver modificato l’esito del campionato”
“Le sanzioni lasciano possibilità di spendere i tuoi soldi altrove: quindi non copre il vantaggio che ha avuto Red Bull. La pena è trascurabile, perchè non gli è stato ridotto il budget cap. Spero non si apra un precedente, non vorremo sforare e resteremo legali. Il punto successivo è che anche il 2022 venga certificato presto. Non ci sono più scuse per essere illegali”.
Ecco le pagine dei quotidiani
Con il dominante Verstappen a bordo della dominante Red Bull, pare la volta buona per fare chiarezza sulla maledizione della pole position messicana. Ne parla stamattina Frédéric Ferret su L’Équipe: “Conoscete la leggenda che si cela qui a Tenochtitlan, terra degli Aztechi? Si sussurra di sera, alla vigilia del Giorno dei Morti, al suono dei teponaztli, tamburi ancestrali, che l’eroe del sabato molto spesso è condannato a soffrire mille dolori il giorno successivo, dopo aver conosciuto la gloria. Gli stessi piloti hanno imparato a conoscere la maledizione del poleman, andata nelle ultime undici edizioni a undici piloti differenti. Gli ultimi quattro non hanno visto il podio e negli ultimi sei GP solo in due hanno vinto la gara. È successo nel 2015 e nel 2016, quando la Mercedes volava molto più in alto delle avversarie”.
Il nodo da sciogliere stasera è questo: capire se la Red Bull attuale è la Mercedes di sei-sette anni fa. Se Verstappen può puntare al record di GP vinti in un anno. “ Neanche le briciole cadono più dalla tavola apparecchiata per Max Verstappen” scrive Fulvio Solms sul Corriere dello sport-stadio.
Stefano Mancini su La Stampa si occupa dei disagi di Maranello. “La Ferrari ha sofferto. Aumentare il carico aerodinamico per portare in temperatura le gomme non è bastato. I piloti non ci hanno capito nulla, tra un incidente in prova e una serie continua di correzioni. Risultato: la peggiore qualifica stagionale”
Quando la ferrari è stata colta con le mani nella marmellata per il consumo benzina ha stretto un patto rimasto segreto con la fia. Nessuna penalizzazione a livello di punti.
Ora hanno fatto lo stesso con la RB e non gli piace. Ha ragione.
Io però sono sempre più incazzato con i giornalisti: nessuno che abba il coraggio di scrivere che max, di due campionati vinti, non ne abbia nessuno senza ombre.
E la fia sta solo decidendo a tavolino chi vince il mondiale e quale sia il miglior ritorno economico e pubbicitario; ieri era Lewis, oggi è max
Peccato che la Ferrari abbia pagato quelle sanzioni per due stagioni
Si, vero. ma non ci sono state penalizzazioni di punti. Quando si leggeranno le statistiche, max avrà due mondiali vinti, pochi si ricorderanno che uno gli è stato regalato da Masi e l’altro lo ha visto con una macchina non regolamentare. Quando sarà messo in condizione di gareggiare come gli altri, allora si vedrà se è un vero campione.
Perché la Red Bull sarebbe irregolare quest’anno?
E’ quest’anno che la RB è irregolare, o ho capito male? se ha sforato il budget cap nel 2021 è per lo sviluppo della macchina del 2022 non certo per quella del 2021. Tanto nel 2021 il campionato gliel’ha regalato Masi…