Continuano i festeggiamenti per i 50 anni di Brembo nel Motorsport. Dopo la visita di Pecco Bagnaia (e Gigi dall’Igna) dell’altro giorno, oggi è stata la volta della Ferrari con Fred Vasseur, Ioverno, D’Ambrosio e Zhou. D’altra parte tutto cominciò nel 1975 quando Brembo fornì per la prima volta i dischi in ghisa alla Ferrari 312T, che al termine di quell’anno, vinse il titolo piloti e costruttori del mondiale di Formula 1.
Sulla strada di Spa, dove la Ferrari ha grandi ambizioni considerando le novità portate sulla SF-25 (“Abbiamo lavorato duramente in fabbrica per portare un pacchetto di aggiornamenti per la SF-25, che sarà un punto di attenzione questo fine settimana, per assicurarci di massimizzarne il potenziale fin da subito. In Belgio affronteremo anche un weekend Sprint, il che significa che partire con il piede giusto sarà una priorità” ha detto Vasseur), il top management Ferrari si è fermato a casa Brembo.



All’arrivo presso l’Headquarter generale, situato all’interno del Kilometro Rosso, c’era anche la Ferrari SF25 che partecipa (con alterne fotune, anzi diciamo pure con scarse fotune) al mondiale. La monoposto di Leclerc e Hamilton era posizionata proprio all’ingresso dell’edificio. All’interno, il Top Management Brembo ha mostrato al Team Scuderia Ferrari la nuova parete espositiva, accompagnata dal claim “celebrating 50 years of passion”: la parete mette in risalto più importanti innovazioni proposte da Brembo, in 50 anni di storia, nelle principali competizioni Racing: dalla Formula 1 alla MotoGP, passando per il WEC, la WorldSBK, la Formula E, la MotoE, Nascar e WRC.
Successivamente, Vasseur, D’Ambrosio, Ioverno e Zhou, sono stati accompagnati a visitare lo stabilimento Racing, situato nel comune di Curno, a pochi chilometri di distanza dalla sede di Bergamo, in cui vengono prodotti anche gli impianti frenanti forniti alle monoposto della Scuderia. Il cuore di Brembo Racing, lo stabilimento produttivo dedicato alla produzione di tutti gli impianti frenanti per tutte le competizioni mondiali, inclusa la Formula 1:pinze, dischi, pastiglie, pompe freno, e brake by wire.
Al termine del tour, Scuderia Ferrari HP ha avuto anche la possibilità di salutare rapidamente i circa 250 collaboratori che compongono la Divisione Brembo Performance, un modo per ringraziarli di persona per il lavoro e per il supporto quotidiano.
“È con grande piacere che celebriamo i 50 anni di Brembo, nostro partner storico con il quale condividiamo una lunga storia di successi. Questa partnership è frutto di un costante lavoro fianco a fianco e si fonda su passione, innovazione e performance, valori che ci hanno accompagnato in tante vittorie e che raccontano una storia fatta di esperienza condivisa e obiettivi comuni”, ha detto Vasseur. Mentre Mario Almondo, un altro ex ferarista che ha trovato gloria lontano da Maranello e oggi è Chief Operating Officer Brembo Performance, ha aggiunto: “E’ un vero piacere ricevere oggi la visita del Team Scuderia Ferrari HP, con cui collaboriamo da mezzo secolo. Iniziò tutto con Niki Lauda, nel 1975 e da quell’anno noi forniamo costantemente il nostro contributo tecnologico per rendere le vetture del cavallino sempre più performanti. Oltre a Ferrari, Brembo oggi fornisce tutta la griglia di Formula 1 con le pinze – 9 team con Brembo e 1 team con AP Racing, brand che è parte del Gruppo. La storia che ci lega a Scuderia Ferrari rimane però unica e irripetibile. Questo è un anno speciale, ma come sempre d’altronde, sfidante e impegnativo: stiamo già lavorando agli impianti del 2026 anche con Scuderia Ferrari”.


