Red Bull colpevole, ma di un’infrazione minore. Il caso budget cap potrebbe sgonfiarsi come neve al sole, esattamente come temuto da Mattia Binotto. La Fia, dopo esser riuscita a mandare in tilt anche il suo sito, ha diramato un comunicato in cui annuncia che Mercedes, Ferrari, McLaren, Alpine, AlphaTauri, Alfa Romeo, Williams, Haas sono in regola con il tetto di spese di 145 milioni di dollari imposto per il 2021. Aston Martin è stata accusata di una violazione delle procedure, mentre la Red Bull è stata ritenuta colpevole di aver violato le procedure, ma con una eccedenza di spesa minore. Insomma se la caverà con una pena minima che però ancora non è stata comunicata.
Anche se adesso si scatenerà la caccia alla cifra. Perché un’infrazione minore va da 100 dollari a 7,5 milioni di dollari, una cifra che potrebbe portare notevoli vantaggi.
Il comunicato Fia aggiunge
Sarebbe bello avere chiarezza. Sapere quanto è minore l’infrazione. Così facendo e senza fare cifre non si fa altro che alimentare le polemiche.
O la Fia cambia registro o il giocattolo si spacca.
Ecco il comunicato ufficiale:
La revisione della Documentazione di rendicontazione presentata è stata un processo intenso e completo e tutti i Concorrenti hanno fornito il loro pieno sostegno nel fornire le informazioni necessarie per valutare la loro situazione finanziaria durante questo primo anno del Regolamento finanziario. L’amministrazione FIA Cost Cap rileva che tutti i concorrenti hanno agito in ogni momento in uno spirito di buona fede e cooperazione durante tutto il processo.
La FIA rileva inoltre che rispetto a questo primo anno di applicazione del Regolamento Finanziario l’intervento della FIA Cost Cap Administration si è limitato alla revisione delle istanze avanzate dai Concorrenti e che non sono state avviate indagini formali complete.
La FIA Cost Cap Administration sta attualmente determinando la linea di condotta appropriata da intraprendere ai sensi del Regolamento finanziario nei confronti di Aston Martin e Red Bull e ulteriori informazioni saranno comunicate in conformità con il Regolamento.
In pratica dal prossimo anno tutte le squadre che potranno spendere, lo faranno. La penalizzazione, anche se pecuniaria, non cancella il titolo per cui, alla fine, il gioco vale la candela. Nelle statistiche risulterà che una squadra ha vinto e nessuno si ricorderà come. Max campione degli inciuci, sebbene non in prima persona. Per il primo titolo deve ringraziare l’interpretazione personale del regolamento da parte di Masi e per il secondo qualche bravo suggeritore che ha consigliato la squadra di spendere un pò di più che tanto non avrebbero perso il titolo. Un campione macchiato da alcune pecche, ma l’importante, per TUTTI i giornalisti è ricordarsi di osannarlo: guidare un missile mentre gli altri a malapena hanno un triciclo non è sinonimo di bravura ma di furbizia.