Sembra che si stiano divertendo tutti a parte Max Verstappen che in fin dei conti dovrebbe essere il più contento di tutti, considerando quanto sta vincendo. Max invece contesta. A lui piace correre, ma di tutto il resto farebbe volentieri a meno. Così, dopo la cerimonia inaugurale di Las Vegas, ha detto: “Questa gara è 99% spettacolo e 1% sport”.
“Esprimo la mia opinione sulle cose positive e su quelle negative – ha spiegato – È proprio come sono. E sai, ad alcune persone piace un po’ di più lo spettacolo. A me non piace affatto. Mi piace essere a Las Vegas, ma non così tanto per le corse”. Strano. Il suo team è quello che abitualmente fa più spettacolo degli altri quando c’è da promuovere qualcosa. La Red Bull non ha messo le ali solo a Max, le ha messe a tanti personaggi di mille sport diversi, proprio perchè ama far comunicazione in modo poco convenzionale.
Ma Max ha bocciato anche il tracciato: “La pista non è molto interessante con poche curve. Dipenderà un po’ da quanto grip avrà. Non sembra che ci sia molto grip”. Irremovibile. poi domenica all’alba italiana quando sarà lassù a spruzzare bollicine italiane, forse avrà cambiato idea.
Intanto ha scatenato la risposta di Hamilton. “Ho sentito che ci sono molte persone che si lamentano della direzione presa dal Ceo della F1, Stefano (Domenicali) e di Liberty. Ma stanno facendo un lavoro straordinario. Lo sport continua a crescere. È un business e qui si vedranno ancora delle belle gare. È un paese in cui attingere e affascinare il pubblico. Avevamo bisogno di organizzare almeno due gare negli Stati Uniti, una non era sufficiente, e questa è una delle città più iconiche e uniche che hanno qui”.
La differenza è che Lewis ama l’America e tutto qui gli sembra fantastico. Soo lontani i giorni in cui, all’inizio della pandemia, diceva che “In Formula 1 comandavano solo i soldi”. “È sicuramente un grande spettacolo e non sarà mai come Silverstone – ha detto di Las Vegas – ma forse col tempo le persone in questa comunità impareranno ad amare questo sport. Forse la pista sarà bella, e forse sarà brutta. Era così così sul simulatore. Ma non criticare finché non la provi”
“Dal punto di vista di un pilota, vuoi avere il miglior spettacolo qui. Se la pista prevedesse una gara come Baku, una delle migliori gare con molti sorpassi, allora sarebbe fantastico, piuttosto che una sola macchina che scompare in lontananza. Tutti quelli che conosco a Hollywood verranno e ci saranno molti affari in corso questo fine settimana. Sarà uno spettacolo bello da guardare, anche per quelli a casa che non sono mai stati a Las Vegas. Impareranno di cosa si tratta”, ha concluso Hamilton.
Charles Leclerc sta più con Hamilton che con Verstappen: ““La presentazione? Beh, se non la fai qui, non la fai da nessuna parte. Per me la cosa più importante è che il DNA di questo sport rimanga lo stesso. Una volta garantito questo aspetto dobbiamo anche cogliere le opportunità che arrivano da questa tipologia di eventi, corriamo in città incredibili e avere iniziative di contorno al weekend di gara vuol dire attirare persone che magari non sono mai state interessate alle corse, avvicinare un pubblico che potenzialmente può iniziare a seguire il mondo del motorsport. Potrebbero esserci molti nuovi fan negli anni a venire twitt… La pista è tecnica, con frenate combinate, il che rende difficile la gestione dell’avantrenoe e magari noi saremo più veloci di quanto ci dovessimo aspettare”. Istruzioni per l’uso della notte di Las Vegas