Spaventati da Max e dal suo tempo. Mai quest’anno la Red Bull era stata così superiore in qualifica. Il tempone non porta Max in pole per la penalità, ma è un vero campanello d’allarme.
“Il giro è stato abbastanza buono, sono contento di partire in pole ma non così contento di vedere il distacco da Max e il vantaggio che Red Bull ha su di noi – ha detto Sainz -. Dobbiamo continuare ad analizzare per capire perché la Red Bull è così veloce su questa pista e noi così indietro. Partire in pole è la cosa migliore però, cercheremo di vincere domani. Il mio primo tentativo nel Q3 è stato più pulito. Il secondo giro di lancio invece è stato un po’ un casino. Mi sono trovato davanti e non ho avuto scia, abbiamo fatto un po’ un pasticcio. Ma il primo giro è stato sufficiente per la P2 che sapevo mi avrebbe dato la pole. Sono sconcertato dal distacco così grande da Max e dalla Red Bull. Questo mi fa chiedere come andrà domani. Il nostro passo gara è migliore che in qualifica, ma sicuramente dovremo trovare qualcosa”
“Onestamente in termini di prestazione personale non l’abbiamo preparata nel migliore dei modi questa qualifica – ha commentato Leclerc a Sky Sport F1 – ci siamo concentrati sulla gara. La macchina mi piace molto più per la gara che per la qualifica. Detto questo il distacco tra Max e noi è grossissimo e lo è da inizio weekend. È molto strano. Hanno trovato qualcosa che gli ha dato tanto passo questo weekend. Vediamo come andrà in gara, ma sembra che sarà molto difficile perché loro sono veramente veloci e parliamo di 7 decimi, non 2 o 3”.