Leclerc: è tutta colpa mia scusatemi, ho spinto troppo

Charles Leclerc non cerca scuse. Si prende tutte le colpe e chiede pure perdono ai tifosi.

“Ho sbagliato io. Volevo recuperare su Perez. Sono finito fuori, mi spiace davvero per i tifosi. Quesat’anno avevo guidato molto bene fino a quell’errore che mi è costato sette punti. Il terzo posto era sicuro, volevo il secondo. Non ci sono scuse ho sbagliato io. Avevo visto la chance di attaccare Perez alla fine del rettilineo e ho chiesto troppo”

“Abbiano faticato sia con le intermedie che con le gomme da asciutto. L’anteriore destra faticava sempre. Dovremo analizzare, la stagione è ancora lunga. Di certo la Reb Bull ha fatto uno step in avanti. Red Bull è un team che migliora sempre molto”

Sainz: ““Siamo partiti male, cosa che bisogna analizzare. Era una gara lunga. Ricciardo ha perso la macchina sul cordolo e mi ha messo fuori in curva 2. Gli avevo lasciato spazio sufficiente. Avevo voglia di fare questa gara sul bagnato,sono già due GP consecutivi che non faccio più di due giri e mi manca quel rodaggio con la macchina di cui avrei bisogno. Questo sport è così, devo continuare a fare il mio lavoro, i bei giorni arriveranno”.

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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

1 commento

  1. Ben gli stà: la scorsa gara fa aveva pure chiesto se avesse potuto spremere la macchina fino all’ultimo giro per conquistare il punto del giro più veloce che già gli apparteneva. Oggi si è lamentato per non aver applicato il piano D e delle gomme rosse che gli hanno montato (tra l’altro quando ha chiesto del piano D, gli hanno risposto che avrebbe dovuto arrivare fino alla fine senza cambiare gomme; evidentemente poi ci hanno ripensato). Sbruffone ra, sbruffone rimane

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