
Monza è Rossa Ferrari. Carlos Sainz interrompe il dominio di Verstappen prendendosi la pole del Gran premio d’Italia. Batte Max e pure Leclerc che ci teneva tanto a prendersi il miglior tempo sulla pista dove ha ottenuto il successo più bello della sua carriera. Ma Sainz è da venerdì che va come un missile. Sentiva di avere una chance e l’ha sfruttata fino in fondo.
“E se sono perfetto, non finisce qui: possiamo vincere”… assicura Sainz.
Non sa sei sia stato il miglior giro della sua vita. Ha conquistato altre due pole in pista (e una a tavolino). Però sa con certezza che questo se lo ricordeerà per tutta la vita. Una pole a Monza, davanti a una marea rossa incredula di quello a cui stava assistendo con Verstappen trasfornato in fettina di prosciutto in mezzo alle due Ferrari.
Che qui le cose potrssero andare bene lo si era capito fin da venerdì quando Sainz aveva cominciato a dettare il passo. Carlos ha trovato il feeling fin dal primo momento, Leclerc invece ha combattuto un po’ con l’assetto prendendo una direzione sbagliata e poi dovendo tornare suoi suoi passi. Non fa l’incazzato, dice di essere soddisfatto del terzo posto visto come era cominciata la settimana, ma è evidente quanro rosichi dentro. “Conento di come è nadata visto come era cominciato il weekend. Ho dovuto fare copia incolla degli assetti di Carlos che ha fatto un giro fantastico. Ho scelto io di partire davanti, speravo di trovare una scia ma niente. Sono andato da solo…”. Forse adesso lo rimpiange.
Carlos ha battuto Verstappen di 13 millesimi e Leclerc di 67. Una pole che non porta punti, ma porta un po’ di sorrisi. Vincere non sarà semplice. Quando Leclerc scattò davanti a tutti riuscendo a tenersi dietro Hamilton e la Mercedes per tutta la gara era un’altra cosa. Oggi la Red Bull è più veloce di quella Mercedes e soprattutto ha un drs potentissimo che qui potrebbe farlo volare.
Partendo là davanti però l’obbiettivo chiaro: portare due auto sul podio. “Io farò di tutto per restare davanti, per provarci, ma fin qui in gara la Red Bull è sempre stata migliore”, ha detto Sainz che si è fatto il regalo più bello per il suo 29° compleanno. “Sento dentro qualcosa che mi dice che possiamo farcela”, aggiunge Charles. Verstappen è fiducioso. sa che non può partire sempre davanta, ma sa anche che sul passo gara la Red Bull è un’altra cosa. E comunque occhio anche a Russell che è quarto e di solito parte sempre a fionda.
Insomma non sarà un gran premio d’Italia banale.
Mi piacerebbe che Max alla prima chicane fosse già davanti a Carlos e vedere se allora direbbe che Carlos è un pollo al pari di quello che ha fatto con Lewis…
Comunque, come per Lewis, una pole con 3 o 13 millesimi di vantaggio non significa aver risolto i problemi e che da ora potrà vincere il mondiale. Questo i ferrartristi non lo sanno ma è meglio non dirglielo!