
Il 23 ottobre non è un giorno come gli altri nel mondo dei motori. È il compleanno di Alex Zanardi che oggi arriva a quota 53, ma ha ancora l’energia di un trentenne. Ma è anche il giorno della memoria per Marco a Simoncelli.
Sono già passati 8 anni da quella maledetta domenica malese, ma il ricordo del Sic non se ne va. Merito di papà Paolo che con la sua volontà, la sua perseveranza e il suo lavoro tiene vivo il nome di quel figlio che gli ha spezzato il cuore andandosene così giovane, così bello, così pieno di vita e di gioia da regalare.
Gli hanno dedicato una pista, gli hanno dedicato una squadra che ha pure cominciato a vincere. Il Sic vive dentro il cuore di chi lo ha incontrato e amato, ma vive anche fuori perché quei suoi riccioli d’oro non se ne vanno dalla mente.
Simoncelli e Zanardi hanno qualcosa in comune. Non la parlata emiliano romagnola, non la passione per il loro sport, non la risata coinvolgente. Non solo almeno. Marco e Alex sono due persone che hanno saputo ispirare gli altri. Marco con il suo ricordo, Alex con il suo vivere dopo l’incidente. Due ragazzi speciali. Due cuori speciali.
Ci sono angeli che ci ispirano da lassù e angeli che sono ancora tra noi. Il destino ha scritto le loro strade, le loro vite. Papà Paolo con dolcezza continua la missione di Marco, far correre i ragazzi, far divertire i giovani. Alex, beh su di lui ho detto e scritto tanto, difficile trovare altre parole per descrivere il bene che ci fa ogni volta.