Anche Lamborghini a Le Mans con una Hypercar. Ma che 24 ore ci aspetta nei prossimi anni!

Anche Lamborghini scenderà in pista per la vittoria assoluta a Le Mans. La casa di Sant’Agata bolognese ha annunciato lo sviluppo del suo primo prototipo ibrido LMDh per debuttare nel 2024. Si va verso annate mostruose della 24 ore di Le Mans con al via grandi case costruttrici come Ferrari (dal 2023), Peugeot (da quest’anno), Toyota (già in pista) e poi Bwm, Cadillac, Porsche, Alpine…. (Ecco la hypercar Ferrari per Le Mans. Sarà quella vera?)

L’annuncio: Lamborghini Squadra Corse ha iniziato il lavoro di sviluppo del suo primo prototipo ibrido LMDh, che debutterà nel 2024 nel FIA World Endurance Championship (classe Hypercar) e nell’ IMSA WeatherTech Sports Car Championship (classe GTP).

Dal 2015 Lamborghini compete al vertice del motorsport GT, grazie a oltre 40 titoli e risultati quali la tripla vittoria consecutiva in classe GTD alla 24 Ore di Daytona, dal 2018 al 2020. Ora, con l’impegno nella categoria LMDh, Lamborghini accede ai massimi livelli del motorosport a ruote coperte, con la possibilità di gareggiare per la vittoria assoluta nelle più prestigiose gare di durata al mondo, come la 24 Ore di Le Mans, la 24 Ore di Daytona e la 12 Ore di Sebring. 

“Questo passo segna un’importante pietra miliare per la nostra azienda – ha commentato Stephan Winkelmann, Lamborghini Chairman e CEO -. Ci misureremo con i migliori sul banco di prova più impegnativo. Questo progetto darà al nostro programma motorsport una visibilità ancora maggiore e al tempo stesso ci consentirà di testare le tecnologie del futuro. Il nostro prototipo LMDh diventerà un sofisticato laboratorio su quattro ruote”.  Il laboratorio a quattro ruote è la chiave di tutto. E’ qui che c’è tutta la sfida con la Formula 1 che deve per forza far virare il regolamento motoristico in quel senso, portare le case a sperimentare in pista qualcosa che poi potrà essere utilizzato nella produzione. E’ l’unica strada per avere certi investimenti. Ed è per questo che Porsche e Audi stanno per arrivare. (Audi e Porsche ufficialmente in Formula 1. Lo annuncia l’a.d. di Volkswagen).

Certo per il Gruppo Volkswagen è una discesa in campo senza precedenti: due marchi in Formula 1, altrettanti nei Prototipi con l’ingresso a sorpresa di Lamborghini. Alla fine chi rischia di soffrire è la Formula E che non convibce più come una volta, tanto che i grandi costruttori tedeschi sono fuggiti via.

Il programma LMDh si inserisce perfettamente nella transizione Lamborghini verso le tecnologie ibride: entro la fine del 2024 l’intera gamma stradale sarà infatti ibridizzata. Le vetture LMDh, acronimo di Le Mans Daytona hybrid, debutteranno in gara nel 2023 e saranno ammesse nelle classi più alte del Campionato del Mondo FIA WEC e nel campionato americano IMSA WeatherTech Sports Car. Per Lamborghini il programma LMDh si aggiunge alle attuali piattaforme GT gestite da Squadra Corse, la serie monomarca Super Trofeo e le competizioni GT3, che rimarranno alla base dell’impegno Lamborghini nel motorsport.

“Sono entusiasta che l’azienda abbia sostenuto questo nuovo passo nel nostro percorso motorsport, entrando al massimo livello delle competizioni a ruote coperte – commenta Giorgio Sanna, Lamborghini Head of Motorsport -. Il progetto LMDh giocherà un ruolo fondamentale nella nostra strategia, dandoci l’opportunità di espandere la nostra filosofia di customer racing a nuove piattaforme, rafforzando inoltre le nostre relazioni con team e piloti”. 

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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

1 commento

  1. Marchio italiano ma gestione tedesca. Non dimentichiamolo. Questa di italiano ha solo il logo.

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