#Binotto: delusi, arrabbiati, ma con tanta voglia di reagire

Mattia Binotto non si tira indietro. Si presenta davanti alle telecamere di Sky anche dopo aver preso una batosta impensabile in un giorno in cui “pensavo di poter fare una prima fila completa”.

“Sono deluso, siamo delusi. Lo sono per i piloti che avrebbero potuto lottare per la pole. Lo sono per la gente a casa che sta lavorando bene. Siamo fortemente delusi, arrabbiati con noi stessi. Sono cose che non dovrebbero capitare, ne sono già capitate troppe. Ma sappiamo che dobbiamo reagire tutti insieme”.

“Quelli capitati oggi sono problemi mai capitati prima: Seb è stato fermato da un problema all’intercooler, componente nuovo sempre utilizzato, Charles dal controllo della pompa di benzina. Problemi diversi capitati entrambe durante le qualifiche, mai avuti prima nemmeno al banco”.

“Ne sentiamo la responsabilità, la sento io per primo. Dobbiamo guardare internamente che cosa migliorare nei processi e nel lavoro che facciamo. Sono problemi che dobbiamo analizzare in profondità”.

“La gara dobbiamo affrontarla con la voglia di far bene, abbiamo dimostrato che il nostro ritmo gara è buono. Domani può succedere di tutto, credo sia giusto essere delusi, demoralizzati, con la rabbia dentro, ma avere voglia di reagire e far bene fin dalla gara. Questo deve essere il nostro obbiettivo”.

“Potevamo fare una prima fila completa. Non solo Charles era veloce. Sebastian era in palla e credo sarebbe stata una bella lotta tra loro due. Non dobbiamo sperare nella pioggia. La macchina è competitiva anche sull’asciutto, anzi sul bagnato sarebbe un punto interrogativo. Confidiamo sulla nostra vettura, Sebastian ha dimostrato di poter recuperare altre volte”.

Share Button
umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

5 commenti

  1. Ormai è un disco rotto. Dice che la responsabilità è (anche) sua? bene: che agisca di conseguenza. Era difficile far peggio di Arrivabene. C’è riuscito, e alla grande!

    1. Era difficile ma non impossibile.
      Una grande mano e’ stata data dal duo delle meraviglie (per gli azionisti) Elkann-Camilleri

  2. Binotto, semplicemente, con tutte le parole che ha detto in questo anno e con i risultati non mantenuti…………….dovrebbe avere la dignita’ di dare le dimissioni. E basta.

  3. Forse capirai finalmente ma dubito che il problema della ferrari e’ la macchina e la gestione… Non vettel o i piloti… Dopo alonso e vettel cosi rovineranno anche la carriera di leclerc… Il problema era ed e’ vettel… Ahahahah che ridere…

  4. Lasciate a se stesse le cose tendono ad andare di male in peggio. (Murphy)
    Ferrari allo sbando , Binotto vittima di se stesso , manda tecnici in Alfa per poi richiamarli a meta’ stagione.
    Gestione farsesca , e visti i proclama di inizio stagione, c’era da aspettarselo.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.