
Al Mugello per il millesimo gran premio della Ferrari, la Formula 1 riaprirà le porte ai suoi tifosi. Tremila ingressi al giorno per festeggiare la Rossa in mezzo alla tempesta. Una grande idea. Complimenti. Poi sono arrivati i prezzi dei biglietti… li vedete qui sopra…
Non sono prezzi da tifosi Ferrari, ma da clienti Ferrari. E’ questione di scelte. Se si vuole trasformare una festa popolare in un evento per vip va benissimo. Tanto andranno bruciati in un amen. Forse sono già finiti mentre leggete questo post.
Però allora evitiamo questi tweet:
Non è stato un buon weekend ma non smettiamo di lottare. Non è la prima volta che ci troviamo ad affrontare delle difficoltà, ma ne siamo sempre usciti. Più che mai in momenti come questo abbiamo bisogno dei nostri tifosi. Grazie di essere al nostro fianco. #essereFerrari
La Ferrari, proprietaria del Mugello, fa sapere di non aver messo becco nei prezzi. Scelta effettuata solo da Formula 1 e dal Mugello. Il Mugello racconta di essersi basato su Monza e il Motomondiale. Poi vai a vedere i prezzi di Monza (dove comunque ci sarebbero stati i prati a 85 euro) e vedi che il biglietto più caro (escluso il paddock club con pranzo e visita box) era di 660 euro…
La Formula 1 non è uno sport a buon mercato. Lo sappiamo. Ma pensare ai tifosi veri a quelli che fanno sacrifici per magliette e cappellini, sarebbe stato il minimo. Non la tribuna centrale, ma almeno una tribuna a prezzo da tifosi ci stava… Chi ha tanta passione meriterebbe un po’ di comprensione.
Soprattutto se non verranno di sicuro a festeggiare una vittoria…