Ecco la Red Bull per Verstappen.Fugge dal 17 e sceglie l’1 da campione del mondo

Ecco la RB18, la Red Bull di Max Verstappen (e Sergio Perez) per la nuova sfida mondiale. E’ la prima delle “grandi” a presentarsi e lo fa in diretta streaming aperta a tutti i tifosi. Internet in tilt in Olanda. La Max mania è ricominciata.

Cominciamo dal nome: RB18. visto che la monoposto campione del mondo era la RB16, significa che in Red Bull soo scaramantici. Il 17 non passa. Saltato come un gatto nero in tangenziale. Alla faccia della Ferrari che presenterà la sua auto proprio il 17…. In più Red Bull aggiunge il nome del main sponsor: Oracle. Il team diventa Oracle Red Bull Racing. L’importanza dell’analisi dei dati. Fondalentale per prendere decisioni in tempo reale.

“Oracle Cloud ci ha permesso di prendere decisioni nel giorno della gara che hanno aiutato Max Verstappen a vincere il campionato piloti 2021 – ha detto Christian Horner – Scoprire e reagire rapidamente alle opportunità è fondamentale per il nostro successo in pista e fuori, e Oracle è parte integrante di questo sforzo”.

“Il numero 1 è più bello del 33”. Max comincia così. Sceglie iul numero del campione del mondo e abbandona il 33 che è il suo marchio di fabbrica.

La nuova Red Bull sembra bellissima, ma è ancora in maschera,anzi sembra là show car presentata da Liberty per spiegare le regole. Forse non la vedremo così neppure a Barcellona e poi evolverà ancora prima della gara del debutto il 20 marzo. “Al simulatore l’ho guidata tanto e mi sembra che ci sia meno grip e meno visiblità per via delle gomme più grandi”, ha detto Max che non vede l’ora di provarla davvero.

il video di presentazione, un mini show costruito molto per i tifosi, lascia capire poco della nuova vettura. Per giudicare bisognerà attendere Mercedes e Ferrari e soprattutto il cronometro.

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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

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