FIA e Liberty Media hanno in mente di cambiare il format in Austria e Gran Bretagna dove si correranno due GP in 7 giorni: nel secondo appuntamento si aboliscono le qualifiche e l’ordine di partenza del secondo Gp verrebbe stabilito con una gara sprint la cui griglia sarebbe basata sulla classifica iridata.
L’idea della sprint race per stabilire l’ordine di partenza era già venuta fuori più di un anno fa ed era stata giustamente bocciata dai team. Si sarebbe buttata tutta l’adrenalina e il significato di una pole position, figlia di un giro veloce, di un giro con il fiato sospeso.
Un’americanata.
Adesso la proposta torna d’attualità per evitare gare fotocopia visto che in tre occasioni (Austria Gran Bretagna e probabilmente Abu Dhabi) si correrà a una settimana di distanza sulla stessa pista. Meglio una baracconata come la gara sprint per decidere la pole o la possibilità di avere due gare fotocopia?
Credo che tutte e due le scelte abbiano pro e contro. Se riteniamo che la Formula1 debba essere uno spettacolo e non più uno sport allora non dovrebbero esserci dubbi. Viva la gara sprint. Poi magari buttiamo anche dei chiodi in pista è bendiamo il pilota che ha ottenuto la pole….
Sono convinto che una pole position debba essere il premio per un giro veloce non per una vittoria in una gara sprint (oltretutto come la mettiamo con i motori contingentati se aggiungiamo 200 km di gara?). Quindi ero e sono decisamente contrario alla gara sprint come sostituta delle qualifiche. Però in quelle due gare sulla stessa pista… beh potrebbe avere un senso per rimescolare un po’ le carte…
Perché la proposta passi ci vuole l’unanimita’ dei team e per ora pare ne manchi uno… sarà per caso la Mercedes…
Sicuramente: è l’unico team che ha tutto da perdere e nulla da guadagnare (almeno se i valori sono quelli dello scorso anno); fosse stata la rossa ad avere questa possibiità, crede avrebbe acettato? nessun team ama fare harakiri!