La Fia farà bene a fare chiarezza e a farlo in fretta. Perché le voci che continuano a girare sul presunto sforamento Red Bull non fanno bene a nessuno. Alimentano sospetti e scatenano dibattiti.
Mattia Binotto ha detto che 4 milioni di sforamento significano 70 ingegneri, quasi mezzo secondo. Hamilton in conferenza a Suzuka ci è andato giù pesante
“Nel corso di questa stagione non ho pensato molto al 2021 e penso di non saperne abbastanza sulla questione. Ovviamente si sussurra di tutte queste cose diverse, quindi non posso dire nulla, ma quello che posso affermare è che ricordo che l’anno scorso a Silverstone abbiamo avuto l’ultimo aggiornamento, e fortunatamente era ottimo e grazie a quello siamo rimasti in lotta”
“Poi però abbiamo visto che la Red Bull, ogni fine settimana o ogni due weekend, portava degli aggiornamenti. Credo che da quel momento in poi abbiano apportato almeno altri quattro aggiornamenti. Se avessimo speso 300.000 euro per un nuovo fondo o per adattare un’ala, avremmo cambiato l’esito del campionato, naturalmente, perché saremmo stati più competitivi nella gara successiva”
“Spero quindi che non sia questo il caso, e mi auguro che Mohammed Ben Sulayem e la FIA facciano ciò che è giusto con qualsiasi cosa scoprano. Dobbiamo avere fiducia, nella speranza che vi sia trasparenza”
Difficile dargli torto, anche se poi lui il mondiale lo ha perso per colpa dei commissari…
di Masi, e non è(era) un commissario