

Purtroppo la Formula 1 2022 ci ha insegnato che i conti si fanno solo dopo la bandiera a scacchi. Troppe illusioni in queste prime nove gare della stagione. La Ferrari parte a razzo, ma poi si schianta. Anche a Silverstone c’è una Rossa davanti, quella di Sainz. Un buon segno. Ma serve ben altro a questo punto del campionato.
La Formula 1 manda in pista la collezione estiva. Nuovi abiti per tutti. C’è chi ci ha dato dentro parecchio come Red Bull, Alpine, Williams, chi ha preferito interventi meno appariscenti, ma comunque di sostanza, come Mercedes e Ferrari. Evoluzioni che per ora non hanno dato il via a nessuna rivoluzione. Le prime prove del BritishGp a Silverstone hanno confermato i valori visti fin qui nelle prime 9 gare del campionato. La Mercedes continua a fare progressi, confermando che quando riesce a mandare in temperatura le gomme, trova anche la velocità. Hamilton che di questa pista è il re assoluto con 7 vittorie, sembra in palla. Gasato dai suoi tifosi, gasato dalla solidarietà ricevuta dai colleghi, proverà a tornare protagonista.
Il più veloce del venerdì è stato Carlos Sainz a conferma dei suoi progressi. Aspettando il guizzo vincente di Leclerc, lo spagnolo ha dettato il passo collezionando anche dei buoni risultati in assetto gara. La Red Bull che non ha ancora montato i motori più freschi, ha trovato qualche difficoltà, rovinando anche il fondo su un cordolo. La Red Bull sembra aver giocato ancora a carte coperte, ma l’impressione è che la Ferrari su questi curvoni veloci, abbia qualche vantaggio. Le previsioni meteo annunciano pioggia per la qualifica e non per la gara. Ieri la pioggia ha praticamente annullato la prima sessione. Ma la storia di questo campionato ci ha insegnato ad aspettare la domenica sera per fare i conti.