L’Alfa Romeo cambia nome ma si dimentica del Tricolore

Cara Alfa Romeo ma dove è finito il tricolore? L’Alfa Sauber cambia nome del team di Formula 1, cambia il logo, ma rispetto al passato non perde soltanto l’unico pilota italiano del circus (Antonio Giovinazzi), ma aperde anche il tricolore che era ben presente nel logo qui sotto.

Alfa Romeo è un simbolo italiano, un modo di concepire le auto italiano. Non mettere il tricolore nel logo è una scelta che non capisco e non condivido anche se il team è basato in Svizzera e i soldi li porta uno sponsor polacco (oltre a quelli del pilota cinese). Alfa sta per lanciare la Tonale, finalmente un modello nuovo, un modello che dovrebbe avere succeso ancheperchjè finalmente avrà una motorizzazione ibrida. Dimenticarsi del tricolore nella stagione in cui ha già tagliato un pilota italiano è un’altra cosa inspiegabile.

Ecco la comunicazione ufficiale:

Un’ identità rinnovata per affrontare la nuova era della Formula Uno: Alfa Romeo F1 Team ORLEN svela ufficialmente il nuovo nome ed il nuovo logo e si prepara all’imminente debutto nelle prime prove stagionali che avranno luogo a Barcellona a Febbraio.

La Formula Uno entra in una nuova entusiasmante era, contraddistinta da nuovi regolamenti, che rappresentano un passo importante verso il futuro mantenendo tuttavia un forte legame con il recente passato: il cambio nome per il team delinea un nuovo approccio e una forte dichiarazione di intenti da parte di Alfa Romeo, che sostiene con determinazione la squadra e le appassionanti sfide che verranno.

 “Aver inserito la dicitura F1 Team all’interno del nome della nostra squadra è per noi un elemento molto significativo e ci rende orgogliosi: testimonia il rinnovato impegno da parte di Alfa Romeo nella più esclusiva delle competizioni motoristiche, in cui questo Brand ha scritto pagine indelebili di storia. Inoltre rappresenta lo spirito di coesione del team, in cui Alfa Romeo intende avere un ruolo da protagonista. Con una nuova identità, un nuovo logo, una line-up di piloti rinnovata ed una nuova vettura che verrà presto svelata, siamo pronti per una nuova entusiasmante stagione”

Jean Philippe Imparato, CEO Alfa Romeo:

Citare “F1 Team” nel nome è un forte motivo di orgoglio, poiché sottolinea l’appartenenza al club del motorsport più esclusivo del mondo. Sono solo dieci infatti i team che possono fregiarsi di questa prestigiosa dicitura. D’altronde il forte legame con le competizioni dei due marchi Sauber ed Alfa Romeo è intrinseco nel loro DNA e nella loro storia contraddistinta dalla passione per le performance.

Anche il nuovo telaio che verrà presentato alla FIA avrà un nuovo nome: verrà infatti modificato da Alfa Romeo Racing in Alfa Romeo, manifesto del legame sempre più stretto tra il team ed Alfa Romeo, un marchio che nel motorsport ha scritto pagine memorabili.

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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

2 commenti

  1. Mi sono sempre chiesto che c’azzecca l”AR. Non sponsorizza, non porta i piloti, non mette i motori. Che ci sta a fare? Solo perchè sarebbe stato brutto mettere il logo AR su una ferrari?

    1. Beh sponsorizzare sponsorizza

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