Anche oggi il primo obiettivo Ferrari era di permettere a Leclerc e Sainz di continuare ad accumulare chilometri ed esperienza al volante della nuova monoposto. Un lavoro importante anche ai meccanici alle prese con le nuove Pirelli da 18 pollici. Sia Carlos che Charles hanno anche cominciato a lavorare sulla messa a punto provando diverse regolazioni di assetto.
Sainz è salito in macchina alle 9 in punto uscendo per il suo primo giro pochi minuti più tardi. Lo spagnolo ha percorso un totale di 71 giri provando gomme di mescola C2 e C3 e ottenendo con quest’ultima il proprio miglior tempo in 1’20”546. In totale Carlos nei due giorni di test ha percorso 144 giri, pari a 673 chilometri.
Leclerc è sceso in pista poco dopo le ore 14 e ha girato con gomme di specifica C1, C2 e C3 percorrendo 79 tornate. Il monegasco ha ottenuto come miglior crono 1’19”689 con la mescola più morbida (C3), risultato anche il tempo più veloce di giornata. Per lui in questi test finora un totale di 159 giri pari a 743 chilometri.
La F1-75 è invece arrivata a quota 303 tornate completate (1416 km) confermandosi la vettura con più strada all’attivo.
“Direi che è stato un pomeriggio piuttosto positivo – il parere di Leclerc – Abbiamo completato una volta ancora molti giri e questo è ciò che conta di più ai test. Fare quanti più chilometri possibile è il nostro primo obiettivo al pari di provare il più alto numero di cose e fino a questo punto ci siamo riusciti rispettando il programma. Una volta ancora, non c’è da illudersi guardando il risultato perché la prima posizione in questo momento non conta nulla e dobbiamo continuare a lavorare sodo. Domani è l’ultimo giorno qui a Barcellona ed è importante sfruttarlo nel modo migliore prima di cominciare a focalizzarci sul Bahrain”.
“Oggi è stato un altro giorno produttivo nel quale siamo riusciti a completare il programma che avevamo pianificato: in questa fase iniziale si tratta dell’aspetto più importante. – ha detto Sainz – Abbiamo girato sia con la mescola C2 che con la C3 e questo ci ha permesso di definirne ancora meglio il comportamento sulla nostra vettura. Ho potuto provare diverse regolazioni di assetto e i 71 giri fatti in mattinata sono un ottimo bottino. Da oggi abbiamo anche cominciato a rifinire lo stile di guida e così ho potuto prendere ulteriore confidenza con la monoposto. Sono soddisfatto del lavoro portato avanti fino ad ora insieme alla squadra e sono fiducioso di poter continuare così anche domani”.