Mekies: una gara in salita per la #Ferrari… Vettel: eravamo da primi 10

Una corsa in salita. Ecco quello che si aspetta la Ferrari dopo essere rimasta sia con Vettel che Leclerc fuori dal Q2… un anno fa c’era una prima fila tutta rossa in Bahrain con un tempo che oggi avrebbe messo le rosse in seconda fila

“Una qualifica difficile, come del resto ci aspettavamo alla luce di quanto si era visto ieri nelle prove libere – il commento di Laurent Mekies – Come al solito, i distacchi fra noi e i nostri avversari diretti di questa stagione sono piuttosto ridotti ma ci sono mancati un paio di decimi per poter centrare l’obiettivo del passaggio in Q3 e, probabilmente, la bandiera rossa all’inizio di Q2 non ha giocato a nostro favore visto che Charles stava facendo davvero un bel giro.
Abbiamo privilegiato la gara nella gestione odierna degli pneumatici e contiamo che questa scelta porti i suoi frutti domani. Siamo consapevoli che ci attende una corsa in salita, considerata la posizione sulla griglia di partenza ma sappiamo anche che ci sono una dozzina di vetture con un passo abbastanza simile. In una gara dove ci si può attendere più pit-stop, le diverse strategie potrebbero creare delle opportunità e il comportamento delle gomme sarà ovviamente uno dei fattori decisivi per il risultato. Ogni minimo dettaglio potrà fare la differenza e, come sempre del resto, cercheremo di fare il massimo per portare a casa quanti più punti possibile”.

“Avere solo un giro a disposizione non è mai ideale e questo lo si è visto bene oggi in Q2 – il commento di Vettel – Abbiamo mancato l’accesso alla fase successiva per poco più di un decimo ma nell’unico giro lanciato prima mi sono trovato davanti George Russell, che mi ha impedito di prendere la scia di Charles, e poi non sono riuscito ad avere un secondo settore perfetto. Questo non fa che aumentare il rammarico perché, se è vero che qui sapevamo di valere una posizione a centro gruppo, lo è altrettanto che potevamo essere tranquillamente nei primi dieci anziché in sesta fila.
Detto questo, sono fiducioso che per la squadra ci sia ancora la possibilità di portare a casa un bel po’ di punti domani. La gara, per le caratteristiche di questa pista, si giocherà soprattutto sul piano della gestione pneumatici e credo che in questo senso possiamo giocarci delle buone carte. Bisognerà essere furbi come le volpi, avere pazienza e non sbagliare nulla”.

“Dopo le prove libere di questa mattina – ha detto Charles – non credevo che avremmo potuto fare meglio della dodicesima posizione ma, considerando come è andata la qualifica, ho la sensazione che invece qua e là avremmo potuto fare meglio e per questo non posso nascondere la mia delusione per non essere riuscito a entrare nella top ten.
Seb ed io siamo i primi in griglia ad avere libera scelta in termini di pneumatici ma non credo che qui si tratterà di un grande vantaggio: infatti partire con le Medium sembra la scelta migliore ma anche gran parte delle vetture davanti a noi dovrà schierarsi con la stessa mescola. Sarà una gara difficile, nella quale le gomme si surriscalderanno facilmente e in cui riuscirle a gestirle potrà fare la differenza”.

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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

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