
Tre Yamaha in prima fila, Marquez solo 11° dopo un volo spettacolare ma senza conseguenze, Miller primo dei ducatisti. Il #MalaysyanGp si annuncia ricco di sorprese.
Se ci sono tre Yamaha in prima fila, ma non c’è quella di Valentino Rossi la domanda che viene spontanea è sempre quella che ci accompagna da mesi: Valentino si starà divertendo ancora?
In pole c’è Quartararo che purtroppo ha l’accento sulla o perché arriva dalla Francia nonostante le origini italiane. È alla quinta pole stagionale, ha solo 20 anni, ha il futuro in mano come Verstappen e Leclerc in Formula 1. Ha battuto Viñales e Morbidelli. Valentino è solo sesto, escluso dalla festa.
Marc Marquez non partiva così indietro dal Mugello 2015. È volato via in Q2 mentre cercava di stare dietro a Quartararo, stava insomma andando oltre i limiti della sua Honda su una pista che sembra fatta apporta per la Yamaha. Si divertirà partendo così lontano… Ma se i tre là davanti terranno un ritmo paragonabile a quello che li ha resi imprendibili in qualifica, a Marc servirebbe un miracolo per vincere. Ma per i Marquez domani sarà più importante la giornata di Alex, fratellino di Marc, alla caccia del titolo di Moto2.
La caduta di Marquez. spettacolare, è avvenuta a velocità moderatamente bassa, 55 km/h, ma con atterraggio brusco, prima sul piede sinistro, quindi sulle ginocchia e infine gran colpo sull’anteriore del casco.