Pagelle americane: il giorno di Max e dei grandi vecchi

Pagelline americane nel giorno in cui la Red Bull conquista anche il Mondiale Costruttori con Max che vincendo la 13esima gara stagionale eguaglia il record di Schumacher e Vettel.

10 e lode alla memoria di Dietrich Mateschitz che non ha messo le ali solo alla Formula 1, ma a un sacco di sport. Se abbiamo avuto Vettel, Verstappen, ma anche Sainz e Gasly lo dobbiamo a lui.

10 a Max Verstappen che con una Red Bull volante (spendere di più non spiega tutto) ha fatto quel che ha voluto contro Leclerc e Hamilton dopo l’errore ai box. Cattivo da non lasciare neppure le briciole agli altri. Ha eguagliato il record di vittorie in una stagione. Ora ha tre gare per batterlo.

9 a Lewis Hamilton, Fernando Alonso e Seb Vettel. In piena era dominata dai giovani i grandi vecchi della Formula1 ci regalano una gara vecchio stile. Non vogliono mollare neppure Seb che ha già deciso di cambiare aria ma vuole portarsi via una foto ricordo.

8 a Charles Leclerc. Da dodicesimo a terzo non male anche se la prima Safety Car lo ha aiutato non poco. Bellissimo il sorpasso su Perez all’interno. Bella ma inutile la resistenza su Max. La sua Ferrari mangia ancora troppo le gomme per poter sognare.

7 a Lando Norris. Mentre Ricciardo naufraga lui sale fino al sesto posto, primo di non guida Red Bull, Ferrari o Mercedes. Quando ha una macchina appena appena decente Lando fa ancora la differenza.

5 a Carlos Sainz. Se fosse partito bene probabilmente non sarebbe stato tamponato da Russell. Incolpevole nell’incidente ma colpevole nello scatto al rallentatore.

3 a George Russell che preso dalla furia cieca contro Hamilton non si è accorto di Sainz eliminandolo al pronti via.

2 a Lance Stroll che ha rischiato di far male al suo futuro compagno di squadra con una manovra inconsapevole ma folle. Alonso lo ha perdonato, ma forse perché l’anno prossimo dovrà incassare svariati milioni da papà Stroll.

1 a Nicholas Latifi. No, non sentiremo la sua mancanza. Mister Testa Coda ha rischiato di far fuori anche Mick Schumacher che già di suoi ne combina un po’ troppe.

0 a Christian Horner. Che infrange le regole del budget cap, lo ammette, ma se la prende con chi glielo fa notare. La Red Bull probabilmente non vince solo per quello, ma le sue reazioni sono a dir poco stucchevoli.

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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

9 commenti

  1. Non so che partenza abbia visto lei ma sainz ha allargato la curva per poi stringere inesorabilmente verso l’interno e si è posizionato davanti a Russel che non poteva certo scomparire. In un circuito più stretto non avrebbe avuto spazio (sainz) per fare questo tipo di manovra. Qui aveva spazio a destra ma ha chiuso a sinistra. se proprio si volesse, ci sarebbe minimo il concorso di colpa. Poi la penalizzazione la si può vedere come relativa al fatto che ha impedito a sainz di gareggiare ma non per la manovra in sè. 8 al principino? ma dai! Max ha fatto meglio partendo da oltre la 12 piazza. Questo arriva terzo con due SC e chiude lontano anni luce dal secondo che, vedi un pò, è una Mercedes e gli si dà 8?
    Vogliamo poi parlare di Alonso? si sarà spaventato abbastanza dopo il decollo ma nonostante questo ha chiuso bene a punti. E che dire dell’Alpine? un carroarmato. Dopo un volo così ha perso solo lo specchietto. La ferrari di sainz ha subito un impatto a minore velocità e sul fianco ed è stata costretta al ritiro. macchine fatte di cartapesta come i carri di Viareggio!
    E sul fatto che le ferrari siano alla pari delle RB, beh ormai ci crede solo mr. bean8 che con il suo compare di merende Elkan di macchine ne capiscono veramente poco. Meglio così: il 2023 riserverà parecchie soddisfazioni per i non ferrartristi.

    1. Sulla partenza non sono per nulla d’accordo l’errore di valutazione e’ tutto si Russel che per infilare Hamilton ritarda la frenata (si vede chiaramente come spiattelli) e poi vada a tamponare Sainz…

  2. A questo punto darei penalità a Sainz per le prossime gare perché ha ostacolato Russell…

  3. signor zapelloni,dall’alto della sua esperienza di f1,volevo sapere da lei una sua top10 dei piloti più forti di sempre..grazie..

    1. Non semplice paragonare piloti di epoche diverse…

      Senna
      Schumacher
      Hamilton
      Lauda
      Prost
      Fangio
      Stewart
      Ascari
      Clark

      1. Prost meriterebbe una posizione migliore. A parità di macchina con Senna, ha sempre conquistato più punti, e solo un regolamento assurdo gli ha derubato il mondiale del 1988

  4. A questo punto che si assegni a Sainz una penalità da scontare nelle prossime gare per aver ostacolato Russell…

  5. Ma Frenando Alonso, cosa ha fatto di così straordinario?
    Si è fatto superare come un principiante all ultimo giro da Norris.. Come nel GP del Giappone, all ultimo giro ( Con gomme nuove) non è riuscito a superare Vettel,. All ultima cura Seb l ha ridicolizzato, dimostrando chi è più talentuoso dei due.
    Un pilota che in carriera sono più i Mondiali persi che vinti ( Uno nel 2007 e poi 2 con Ferrari 2010 e 2012).
    Un buon pilota e niente di più.

    1. Prenda lei la botta che ha preso Alonso e poi chiuda la gara a punti

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